DOMENICA AGRODOLCE PER LE AMAZZONI
Le Amazzoni si presentano alla terza giornata di campionato ancora alla ricerca di un’identità precisa: l’ottimo esordio infatti non è stato seguito da una seconda giornata all’altezza delle aspettative, anche a causa degli infortuni che hanno ridotto le opzioni a disposizione di Demetri. Le avversarie di giornata per la formazione mugellana erano le Allupins di Prato, il Firenze 1931, il Siena 2000 e le Ladies di Cortona. La prima formazione con cui le Amazzoni si confrontano è il Siena, sempre battuto nei precedenti incontri: la formazione ospite entra però in campo con un atteggiamento più aggressivo rispetto alle padrone di casa, e riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio di due mete a zero. La ripresa vede scendere in campo delle Amazzoni diverse, che, ripresesi dal torpore mostrato nella prima frazione di gioco, riescono a ribaltare il risultato, portando il punteggio finale sul 4-2 in favore della formazione casalinga. La seconda partita vede le Amazzoni fronteggiare il Firenze 1931, formazione contro la quale avevano avuto il loro battesimo in un’amichevole dell’Agosto scorso, finita 5-2. Quest’oggi l’esito è stato diverso nel punteggio, ma non nel risultato: il Firenze 1931 si impone 1-0, al termine di una partita in cui è stato preponderante, ma incapace di allargare il divario di fronte alla strenua difesa delle Amazzoni. Lo scarto esiguo nel punteggio è testimone della fortissima volontà delle ragazze del Mugello, che hanno difeso con le unghie e con i denti su tutti i punti d’incontro, mancando però in efficacia in termini offensivi. Le ultime due partite si sono svolte contro il Prato ed il Cortona, due squadre certamente al di fuori della portata delle Amazzoni, che hanno dovuto cedere alla maggiore esperienza delle due formazioni di vetta del campionato. In definitiva una domenica in chiaroscuro per le Amazzoni, che se da una parte mostrano dei miglioramenti soprattutto dal punto di vista individuale, con Rontini e Barbugli su tutte, dall’altra presentano ancora delle lacune sull’occupazione dello spazio, vero tallone di Achille di questa formazione, e sulla gestione dell’ovale. In particolare si sono evidenziate durante l’incontro la carenza di idee in attacco, dove la soluzione più ricercata è stata la penetrazione centrale affidata a Rontini o Barbugli, e le linee di corsa un po’ troppo laterali. Ora pausa per una settimana e quarta giornata il 15 dicembre.
FORMAZIONE:
Barbugli Arianna
Loli Margherita
Bianchi Cassandra
Piancastelli Jessica
Fabbri Sonia
Rocchi Sonia
Rontini Giulia
Sargenti Francesca
Franchini Melania
Zampieri Maria Laura