Il Presidente Nazionale della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, ha deliberato di sospendere, con effetto immediato e sino a tutto il 3 Aprile 2020, l’attività organizzata dalla Lega Nazionale Dilettanti sia a livello nazionale che territoriale.
Eventuali ulteriori decisioni sono rimandati ad altri decreti governativi o decisioni delle autorità santiarie.
6 thoughts on “Campionati dilettanti di calcio fermi fino al 3 aprile”
Per tutti questa è una partita complessa.
Avversario subdolo, forte, ingannevole.
Non imbattibile però…
Vinciamo tutti insieme per tornare a prenderci per il culo e infamarci alla fine di questa emergenza.
Forse saremo migliori.
Ma in questo momento giochiamo tutti insieme, siamo tutti titolari protagonisti.
I nostri allenatori sono i medici, gli infermieri e i rianimatori che si stanno facendo il culo per farci restare in piedi.
Ascoltiamoli. Aiutiamoli. Per loro, per noi, per gli altri.
Ci hanno chiesto di stare a casa e di uscire solo se indispensabile.
Noi che facciamo sport sappiamo che vuol dire rispettare le regole dello spogliatoio.
Siamo tutti dalla stessa parte.
Anziani/esperti quanto basta per tirare le orecchie a chi sgarra.
La partita più importante.
Per quelli in difficoltà e per i nostri anziani che sono i più fragili in questo momento.
Sono loro i nostri primi tifosi.
E cosa facciamo per i nostri tifosi?
DIAMO tutto, facciamo tutto, fino alla fine.
Per loro, per noi…
E tutti insieme Torneremo a riveder quella palla rotolare in campo…
Giusto annullare tutto e chiudere adesso la stagione, soprattutto per il rispetto verso il prossimo. Andare a rischiare, prima per se stessi e poi per i propri cari a livello dilettantistico dove si fa per passione è pura follia.
Ben detto….
Salvo miracoli, che sarebbero ben accettati, a Roma è già stato deciso di chiudere tutti i campionati. Il pensiero prevalente è quello che non ci saranno retrocessioni ma solo promozioni con i campionati a 17 o 18 squadre.
Vorrei sapere chi ti dice queste perle
confermo la voce di mix mugello, campionati nei dilettanti finiscono qui con promozione delle prime e nessuna retrocessione
Per tutti questa è una partita complessa.
Avversario subdolo, forte, ingannevole.
Non imbattibile però…
Vinciamo tutti insieme per tornare a prenderci per il culo e infamarci alla fine di questa emergenza.
Forse saremo migliori.
Ma in questo momento giochiamo tutti insieme, siamo tutti titolari protagonisti.
I nostri allenatori sono i medici, gli infermieri e i rianimatori che si stanno facendo il culo per farci restare in piedi.
Ascoltiamoli. Aiutiamoli. Per loro, per noi, per gli altri.
Ci hanno chiesto di stare a casa e di uscire solo se indispensabile.
Noi che facciamo sport sappiamo che vuol dire rispettare le regole dello spogliatoio.
Siamo tutti dalla stessa parte.
Anziani/esperti quanto basta per tirare le orecchie a chi sgarra.
La partita più importante.
Per quelli in difficoltà e per i nostri anziani che sono i più fragili in questo momento.
Sono loro i nostri primi tifosi.
E cosa facciamo per i nostri tifosi?
DIAMO tutto, facciamo tutto, fino alla fine.
Per loro, per noi…
E tutti insieme Torneremo a riveder quella palla rotolare in campo…
Giusto annullare tutto e chiudere adesso la stagione, soprattutto per il rispetto verso il prossimo. Andare a rischiare, prima per se stessi e poi per i propri cari a livello dilettantistico dove si fa per passione è pura follia.
Ben detto….
Salvo miracoli, che sarebbero ben accettati, a Roma è già stato deciso di chiudere tutti i campionati. Il pensiero prevalente è quello che non ci saranno retrocessioni ma solo promozioni con i campionati a 17 o 18 squadre.
Vorrei sapere chi ti dice queste perle
confermo la voce di mix mugello, campionati nei dilettanti finiscono qui con promozione delle prime e nessuna retrocessione