Si è svolta questa mattina presso il Palazzo Wanny l’assemblea ordinaria delle società toscane di calcio dilettantistico, un appuntamento che ha riunito oltre 300 società, intervenute in presenza o per delega, a conferma dell’importanza e della coesione del movimento calcistico regionale.
Il Presidente del Comitato Regionale Toscana, Paolo Mangini, ha espresso il suo sentito ringraziamento per la partecipazione massiccia delle società, sottolineando la passione e la dedizione che contraddistinguono il calcio dilettantistico toscano. Alla presenza di importanti esponenti del settore, tra cui il Consigliere Federale Franchi, il Vice Presidente del Settore Tecnico Bosi, il Presidente Regionale del CONI Cardullo, il Coordinatore Regionale S.G.S. Gabbrielli e il rappresentante dell’A.I.C. Sabatini, sono state annunciate le designazioni per due incarichi di rilievo.
Nuove designazioni per il Consiglio Federale
Durante l’assemblea, Mangini ha presentato due figure chiave per il Consiglio Federale:
- Giacomo Fantazzini, designato come Consigliere Federale dell’area centro. Nato nel 1976, Fantazzini porta con sé un ampio bagaglio di esperienze nel mondo sportivo: da calciatore a tecnico e dirigente societario, fino al ruolo di Consigliere Regionale del C.R. Emilia Romagna dal 2020.
- Daniele Ortolano, riconfermato come Consigliere Federale Nazionale. Ortolano, attualmente Vice Presidente della F.I.G.C., vanta un lungo percorso di leadership, avendo guidato il Comitato Regionale Abruzzo fino al 2021.
Entrambe le designazioni sono state approvate dalle società, che hanno riconosciuto nelle candidature le competenze e la professionalità necessarie per rappresentare adeguatamente le esigenze della Lega Nazionale Dilettanti in Consiglio Federale.
Un movimento unito verso il futuro
L’assemblea ha rappresentato un momento di confronto e condivisione fondamentale per il calcio dilettantistico toscano. Mangini ha ribadito l’impegno del Comitato Regionale nel supportare le società, sottolineando l’importanza di figure di riferimento come Fantazzini e Ortolano per affrontare le sfide future e promuovere ulteriormente il movimento a livello nazionale.
La forte partecipazione testimonia la vitalità di un settore che, nonostante le difficoltà, continua a rappresentare un pilastro dello sport regionale e un motore di inclusione sociale e passione sportiva.