Vicchio : percorso pedonale in 15 tappe

Vicchio: visita en plein air… passo dopo passo

Percorso pedonale in 15 tappe segnala patrimonio storico e artistico locale

Un patrimonio storico e artistico da conoscere “en plein air”… passeggiando. Un originale percorso pedonale per fare una visita a piedi e senza fretta nel paese di Giotto e del Beato Angelico, lungo vie e piazze, tra monumenti ed edifici storici, angoli, scorci e luoghi più meritevoli di attenzione come il nucleo urbano del capoluogo che mantiene in parte le fortificazioni della “terra murata” fondata dalla Repubblica Fiorentina all’inizio del Trecento.

Il progetto, promosso dal Comune di Vicchio e finanziato dalla Regione Toscana per circa 20.000 euro, è stato elaborato dall’architetto Paola Guidotti, in pieno accordo con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, con la collaborazione del gruppo BeF (BellezzaèFuturo) che supporta volontariamente l’Ufficio Tecnico comunale nella valorizzazione e il decoro del centro urbano.

Al visitatore è offerta una vera e propria esperienza culturale in 15 tappe numerate che segnalano le più importanti peculiarità storico-artistiche e le tracce dell’antico castello, ancora visibili dopo le trasformazioni avvenute soprattutto nel corso degli ultimi due secoli: si parte dal piazzale della stazione ferroviaria, si percorre il viale Beato Angelico fino a piazza della Vittoria, poi piazza Giotto e infine il circuito delle antiche mura castellane, il lago di Montelleri e il vicino Ponte a Vicchio. Si può iniziare la visita anche a ritroso o da una tappa diversa, sempre seguendo la numerazione riportata in tutti i pannelli.

Sottolinea il sindaco Filippo Carlà Campa: “Questo progetto ha una valenza sotto il profilo turistico, ma non soltanto questo. E’ un’opportunità rivolta a visitatori e turisti per conoscere e apprezzare Vicchio, passo passo aguzzando lo sguardo, e allo stesso tempo un modo per gli stessi cittadini vicchiesi di avere maggiore consapevolezza di ciò che li circonda e – continua – condividere la responsabilità collettiva di tutelare questi beni per poterli trasmettere alle generazioni future”.

La segnaletica è costituita da pannelli autoportanti recanti un breve testo in italiano e in inglese, una mappa che consente di orientarsi con facilità e un rimando a descrizioni più approfondite mediante l’uso dei QRCode. Inoltre, accanto (o sul retro) di alcuni pannelli è raffigurato l’intero territorio comunale con l’indicazione dei punti di interesse disseminati nelle frazioni e nella campagna circostante. Il tracciato sarà ulteriormente evidenziato da piastrelle metalliche calpestabili sui marciapiedi che conducono al centro storico, insieme a un pannello in ceramica con la riproduzione dell’antico castello.

“Un ringraziamento agli uffici comunali e ovviamente a tutti coloro che hanno messo a disposizione gratuitamente la propria competenza e professionalità – sottolinea il consigliere del sindaco a Urbanistica e Lavori Pubblici Fabio Cipriani – al servizio del nostro paese, per valorizzarlo ulteriormente e così consentire sia a i cittadini che a turisti di apprezzare particolari dettagli storici, culturali e artistici”.

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