Dei suoni i passi. La musica e la via degli Dei. Brondi-Zamboni oggi 21 novembre a Barberino

DEI SUONI I PASSI

Seguire il corso della musica per scoprire l’Appennino Tosco-Emiliano

domenica 21 novembre, Barberino di Mugello, ore 21

VASCO BRONDI – MASSIMO ZAMBONI

La Toscana e l’Emilia Romagna. La Via degli Dei e la musica. “Dei suoni i passi” – progetto nato nel 2018 per attraversare, scoprire e unire “a passo lento” i territori della Città Metropolitana di Firenze e Bologna – riprende il suo corso interrotto dalla pandemia, seguendo alcune tappe dell’Appennino Tosco-Emiliano e disegnando il territorio attraverso proposte musicali che ne valorizzino i luoghi e lascino emergere il sapore di paesaggi da vivere a un’altra velocità.

Domenica 21 novembre alle 21 presso il Circolo Arci “Bruno Baldini” di Barberino di Mugello sono protagonisti Vasco Brondi e Massimo Zamboni nella conversazione intitolata “Il sentiero degli Dei: tra la Toscana e l’Emilia”, che si concluderà con l’esecuzione di alcuni brani. “Il sentiero degli Dei” è il titolo di uno dei brani scritti da Vasco Brondi per il suo ultimo album “Paesaggio dopo la battaglia” ed è l’occasione per innescare una riflessione che, partendo dal noto cammino che unisce L’Emilia Romagna e la Toscana, lascia emergere insieme al chitarrista degli storici CCCP e CSI Massimo Zamboni il rapporto tra musica, parole e paesaggi che caratterizzano o hanno caratterizzato le loro canzoni (ingresso gratuito con tessera Arci, prenotazione obbligatoria allo 055841219 o via whatsapp al 3209445723).

Un progetto che mette insieme turismo sostenibile e musica per valorizzare i territori attraversati dalla Via degli Dei – ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Firenze Cecilia Del Re -. Un percorso che sta suscitando un interesse sempre crescente, anche grazie alle azioni realizzate negli ultimi anni per la promozione dell’itinerario in modo da consolidare questa offerta turistica e aumentare il numero di camminatori puntando su nuovi servizi, allargamento a nuovi mercati e coinvolgimento delle strutture private per organizzare una rete che aumenti ulteriormente la riconoscibilità del percorso. Percorrere i territori tra Firenze e Bologna seguendo un ritmo lento scandito da una proposta musicale di alto livello diventa così un’occasione di riscoperta storica e naturalistica dei paesaggi e di ulteriore slancio di un turismo sostenibile, responsabile e accessibile, delocalizzando i flussi al di fuori dei consueti percorsi”.

“Un evento importante che valorizza il più importante dei nostri cammini, la via degli Dei, e che unisce, all’insegna della qualità, turismo sostenibile, musica e bellezze artistiche e naturali del nostro territorio. – dichiara il Sindaco di Scarperia e San Piero e Assessore al Turismo dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello Federico Ignesti – Ringraziamo Fondazione Fabbrica Europa per il prezioso lavoro che sta facendo nell’ottica di valorizzazione del nostro territorio a cavallo tra la Toscana e l’Emilia Romagna.”

“Dei suoni i passi” è realizzato sul territorio toscano da Fondazione Fabbrica Europa con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze in collaborazione con Feel Florence, Arci Firenze, Comune di Fiesole, Unione dei Comuni del Mugello, Proloco Scarperia, Circolo Arci “Bruno Baldini” Barberino di Mugello.

Info e aggiornamenti su www.fabbricaeuropa.net

VASCO BRONDI, ferrarese, nato nel 1984, è un cantautore e scrittore. Ha pubblicato quattro album in studio, un EP e una raccolta con il progetto musicale/artistico LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA: “Canzoni da spiaggia deturpata” (2010, Premio Tenco per la Migliore Opera Prima), “Per ora noi la chiameremo felicità” (2010), “C’eravamo abbastanza amati” (2011), “Costellazioni” (2014), Terra (2017), “Dieci anni tra la via Emilia e la via Lattea” (2018). Nel 2009 pubblica il suo primo libro, “Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero” (Baldini&Castoldi), seguito nel 2012 dalla graphic novel “Come le strisce che lasciano gli aerei” (Coconino-Fandango), illustrata da Andrea Bruno e, nel 2016, dal libro “Anime galleggianti, dalla pianura al mare tagliando per i campi” (La nave di Teseo), scritto con Massimo Zamboni. Ha scritto canzoni per il cinema e prestato brani già editi per colonne sonore. Nell’ottobre del 2018 con la pubblicazione della raccolta 2008/2018, tra la Via Emilia e la Via Lattea che contiene due brani inediti, chiude il progetto artistico LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA. A novembre, in concomitanza con l’inizio del tour, esce per La Nave di Teseo il libro “2008-2018: dieci anni tra la via Emilia e la via Lattea” che contiene tra gli altri i contributi di Lorenzo Jovanotti, Francesco De Gregori, Daria Bignardi e tanti altri. Nell’estate del 2020 torna ad esibirsi dal vivo in un tour estivo intitolato “Talismani per tempi incerti”. Nel maggio 2021 pubblica “Paesaggio dopo la battaglia”, il primo album firmato Vasco Brondi che debutta al terzo posto assoluto della classifica FIMI degli album più venduti.

MASSIMO ZAMBONI è nato a Reggio nell’Emilia nel 1957. È musicista, cantautore e scrittore. È stato chitarrista e compositore del gruppo punk rock italiano Cccp e dei Csi, prima di intraprendere una carriera da solista. Ha pubblicato “Il mio primo dopoguerra. Cronache sulle macerie: Berlino Ovest, Beirut, Mostar” (2005) “Emilia parabolica. Qua una volta era tutto mare” (2002), “In Mongolia in Retromarcia” (2009), “Prove tecniche di resurrezione”, (2011) “L’eco di uno sparo” (2015), “Anime galleggianti. Dalla pianura al mare tagliando per i campi” (La nave di Teseo, 2016), insieme con Vasco Brondi e “La trionferà” (Einaudi 2021).

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