Borgo San Lorenzo: Gruppo Dinamo in mostra nel Palazzo comunale

Borgo San Lorenzo: Gruppo Dinamo in mostra nel Palazzo comunale
Opere di Tiziana Salvatici, Costantino Gradilone e Antonio Giachetti

Locandina

Tornano in mostra, nel Palazzo comunale di Borgo San Lorenzo, le opere del “Gruppo Dinamo”
Dal 1° settembre al 15 ottobre la mostra “L’Illusione” darà la possibilità di ammirare opere di Tiziana Salvatici, Costantino Gradilone e Antonio Giachetti.
A raccontare l’allestimento è la presentazione di Massimo Innocenti:
“L’illusione non è altro che una falsa impressione che nasconde un errore e un inganno della percezione visiva. La falsa impressione agisce su la reale visione delle cose trasformando la realtà in una diversa percezione.
Illudere ha una radice semantica vicina alla visione opposta, cioè illuminare, ma al contrario nasconde la reale conseguenza di una naturale esistenza per rendere, invece, visibile ciò che si nasconde dietro all’evidente, facendo diventare ciò che è oscuro chiaro.
Su questa traccia possiamo agire con una percezione artistica, anche perché cos’è l’arte se non l’illusione del reale? Il progetto mostra si avvale di questa dicotomia e per questo ogni significato applicabile al concetto d’illusione diventa spunto percettivo, trasformandosi in pensiero e in giudizio. Gli artisti si muoveranno su i parametri delle diverse applicazioni del concetto di illusione, seguendo il loro proprio pensiero ma tenendo conto, che è pur sempre un azzardo percettivo, un gioco tra realtà e finzione. L’artista diventa illusionista, e come tutti gli illusionisti farà vedere ciò che è visibile, tenendo nascosto il trucco e la verità. Non va solo considerata la visione del visibile, ma anche tutto ciò che riguarda la coscienza umana e i possibili rapporti e le determinate circostanze che il vivere ci mette davanti.
Per questo ogni espressione artistica può accedere ad ogni variazione del concetto di illusione, presentando il proprio punto di vista come esperienza di una delusione o di una fascinazione. Considerando tutto questo sono molte le possibilità espressive che l’artista può esprimere, rimanendo in quell’illusione che la stessa realtà gli propone. L’esempio più classico viene proprio dalla pittura: cosa rappresentavano gli artisti impressionisti se non la reale non visione del non visibile, o quanto l’idea data dall’illusione poteva impressionare una precisa percezione della luce, riflettendo come uno specchio le impressioni ricevute?”.

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