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Una grande mostra sui 16 eroi di Premuda nel 1918

di Leonardo Romagnoli

Veniamo gentilmente a conoscenza, dalle sorelle Armanda e Alessandra Bertini, nipoti del comandante Armando Gori, nativo di Vicchio di Mugello, che venerdì scorso 6 giugno 2025, è stata inaugurata al Castello D’Albertis – Museo delle Culture del Mondo di Genova, la mostra “I 16 Eroi di Premuda” che racconta i protagonisti dell’impresa di Premuda.

Dunque, brevemente per ricordare che nel giugno del 1918 il M.A.S. al comando di Luigi Rizzo e capotimoniere il nostro Armando Gori (Vicchio, 25 luglio 1888 – Genova, 24 febbraio 1953), con una audace e pericolosa impresa riuscirono ad entrare nella baia di Premuda, affondando la corazzata “Santo Stefano”, l’ammiraglia della Marina Austriaca, dando così un duro colpo all’Austria-Ungheria e aprendo la via alla vittoria dell’Italia nella I° Guerra Mondiale.

Armando Gori riposa nella sua Gattaia e l’amministrazione comunale innalzò un cippo in ricordo del suo eroe nel laghetto di Montelleri.

La mostra in oggetto, creata da Giuseppina Rizzo con l’aiuto di numerosi discendenti degli uomini degli equipaggi, sta girando per l’Italia dal giugno del 2022 ed ora, organizzata ed allestita da Alessandra e Armanda Bertini, approda a Genova in concomitanza con la Giornata della Marina Militare e con l’arrivo dell’Amerigo Vespucci, che partì dal porto genovese nel settembre 2023 per fare il giro del mondo, suscitando un incredibile entusiasmo.

Attraverso pannelli con fotografie, documenti ufficiali e ricordi familiari, fa conoscere al pubblico la vita di questi giovani eroi, spesso dimenticati. Un capitolo a parte evidenzia gli stretti legami che mettono in relazione il Capitano d’Albertis con l’impresa di Premuda e con il Comandante Luigi Rizzo, che ne fu il principale protagonista.

La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 15 giugno 2025. Dalle colonne di Radio Mugello, che nel tempo ha sempre ricordato con orgoglio patrio questo suo illustre figlio, ringraziamo sentitamente Armanda e Alessandra Bertini, che ci onoriamo della loro amicizia, che con grande amore filiale portano avanti in tutto il territorio nazionale le gesta del loro nonno, Armando Gori, mugellano, vanto ed orgoglio di questa terra; e lo scriviamo senza timori reverenziali per nessuno.

Aldo Giovannini

La locandina della mostra a Genova
Il comandante Armando Gori (Vicchio, 25 luglio 1888 – Genova, 24 febbraio 1953)

L’immagine dell’affondamento della “Santo Stefano”; lo scritto in alto è di Armando Gori.

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