Sono previste venerdi’ 10 marzo a Scarperia presso l’Auditorium della scuola IL CLASIO alle ore 17:30 e sabato 11 Marzo a San Piero a Sieve presso l’Auditorium Fedi-Stefanacci ore 17:30, due nuove repliche dello Spettacolo Il PIEVANO ARLOTTO di Tebaldo Lorini con la regia di Marco Paoli, che la scorsa estate ha riscosso molto successo in tutto il Mugello.
Gli spettacoli sono stati voluti ed organizzati insieme alle consulte dei genitori, alle Amministazioni Comunali in locandina e le insegnanti che si occupano di “far entrare il territorio nella scuola” e non da ultim dall’ Associazione culturale LIVE ART di Borgo San Lorenzo, attiva gia’ da qualche tempo è attiva in territorio mugellano e non solo.
Un’opera teatrale di spessore e divertimento..che unirà le famiglie (alunni..dalla 2/3 primaria fino..ai nonni ultracentenari).
Il Pievano Arlotto è un personaggio storico che ha vissuto in Mugello nel periodo prerinascimentale. Di lui si narra fosse un uomo di grande spirito e umanità, nonché avvezzo a fare scherzi a volte anche piuttosto crudeli a chi riteneva non comportarsi in modo corretto. Lo spettacolo mette insieme fatti realmente accaduti e documentati ad altri frutto di fantasia, il tutto per dar vita ad una commedia divertente e che allo stesso tempo induca alla riflessione. La trama si svolge in un osteria dove il Prete soleva andare quotidianamente e che essendo situata sulla vecchia via che congiungeva il nord con il sud Italia, fungeva da crocevia per i viaggiatori che vi sostavano per rifocillarsi e per riposarsi prima di riprendere il viaggio. Del religioso si narra fosse anche un viaggiatore e che avesse diversi amici influenti nel nord dell’Europa. La trama è semplice e affonda le radici nella cultura contadina e popolare che fa parte della storiadella nostra regione.
Di seguito il Cast:
MARCO Paoli, Gabriella Vallini (che ha scritto anche i testi delle canzoni), Matteo Berretti, Massimiliano Boretti, Matteo Lucii, Gaia Della Rosa, Sabrina Mallano e con la partecipazione di Tommaso Nazzi. Musiche di Niccolò Chiaramonti.
