“The Singing of Things” di Michele Brancale al Circolo Arci di Bivigliano

Sabato 16 novembre  alle ore 18.00 presso il Circolo Arci di Bivigliano, via della Vecchia Scuola 48, Bivigliano, Vaglia, incontro con l’autore Michele Brancale in occasione dell’uscita del suo ultimo libro, la raccolta di poesie bilingue “The Singing of Things” ( Gradiva
Publication) . L’incontro, organizzato dal Circolo Arci Bivigliano è il primo  appuntamento della rassegna dedicata ai libri e alla lettura “Un mondo dentro un libro” edizione 2024/2025,  a seguire apericena per prenotarsi : arcibiviglianoaps.2020@gmail.com.

Il nuovo libro di poesie di Michele Brancale, giornalista, scrittore e poeta fiorentino, dal titolo  ‘The Singing of Things’, ‘Il Canto delle Cose’, edito in italiano e inglese con testo a fronte da Gradiva Publications, è un’antologia composta  da testi da cinque raccolte precedenti e due sezioni di inediti (da una parte ‘Ciudad Juarez’, ‘Aldo Moro’, M, ‘Su un barcone nel Mar Mediterraneo’, ‘Dio è il più grande e non implode’, dall’altra sei liriche ispirate da altrettante canzoni come omaggio ai cantautori statunitensi, da Browne, a Joel e Springsteen). La traduzione è di Irene Marchegiani, autrice e docente di Lingua e Letteratura italiana alla California State University e direttrice di Dipartimento della Stony Brook University di New York,
firma l’introduzione lo scrittore Plinio Perilli.

Il canto delle cose è quello che si manifesta in quei momenti di silenzio che interrompono le fretta, sospinta anche dalla logica istantanea degli strumenti digitali, che fa attraversare luoghi e vite, li disperde nel rumore di fondo che accompagna i nostri giorni. In questo volume antologico trovano posto i temi visitati nel corso degli anni da Brancale, e su tutti, la spinta a reagire e la fiducia nelle possibilità di risposta degli esseri umani alle ferite.

Nell’occasione verrà proposto al pubblico anche la raccolta “L’apocrifo nel baule” ( Passigli Poesia) “…ossia quel libro ritrovato – come scrive Roberto R. Corsi nella prefazione – dalla
copertina  “bianca, ma con leggere macchie di color avorio dovute all’umidità”, che secondo il preambolo, Michele Brancale si astiene per lunghi anni dal leggere e finalmente “riscrive insieme” al suo autore originario…”

L’autore

Nato nel 1966 in Basilicata ma fiorentino d’adozione Michele Brancale è giornalista, scrittore e autore di numerose raccolte di poesie, si occupa di cronaca e critica letteraria per “La Nazione” e “L’Avvenire”. Tra i libri più importanti ricordiamo “La fontana d’acciaio” ( 2007), “Salmi metropolitani” con prefazione di Antonio Tabucchi ( 2009) , “La perla di Lolek” ( 2011), e “Rosa dei Tempi” ( 2014,  Passigli Poesia con prefazione di Gianni d’Elia). “Esodo in ombra” è il suo romanzo edito da Giuliano Landolfi nel 2016.

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