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Teatro Giotto: al via la stagione 2025/26 con Maria Cassi, Bergonzoni, Lella Costa e tanti altri

di Leonardo Romagnoli

Titolo SEO: Teatro Giotto: al via la stagione 2025/26 con Maria Cassi, Bergonzoni, Lella Costa e tanti altri
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Meta descrizione: Parte il 26 novembre con Maria Cassi e Leonardo Brizzi la nuova stagione del Teatro Giotto di Borgo San Lorenzo. In cartellone grandi nomi e spettacoli tra ironia, danza e riflessione sociale.


Il Teatro Giotto di Borgo San Lorenzo apre la stagione 2025/26 con grandi nomi e temi attuali

BORGO SAN LORENZO – È tutto pronto per l’avvio della nuova stagione teatrale del Teatro Giotto, che si conferma ancora una volta uno dei principali presìdi culturali del Mugello. Il cartellone 2025/26 – realizzato dal Comune di Borgo San Lorenzo insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus, in collaborazione con il Teatro Idea e l’Accademia degli Audaci – si aprirà mercoledì 26 novembre con un’anteprima fuori abbonamento: lo spettacolo “Sante donnacce” con Maria Cassi e Leonardo Brizzi.


“Sante donnacce”: l’anteprima tra comicità e denuncia sociale

Mercoledì 26 novembre, alle ore 21, ad aprire ufficialmente la stagione sarà lo spettacolo “Sante donnacce”, un inedito di Maria Cassi, che salirà sul palco insieme a Leonardo Brizzi. Il testo, ironico e profondo, porta in scena le vite di donne forti, segnate da migrazione, lavoro, violenza e resistenza. Una rappresentazione che fa parte delle iniziative promosse dal Comune nel mese di novembre per sensibilizzare contro la violenza di genere.

Biglietto posto unico: €15, acquistabile tramite Box Office o su ticketone.it.


Una stagione di teatro, danza, riflessione e gioco

Il cartellone in abbonamento prenderà il via giovedì 4 dicembre con uno degli appuntamenti più attesi: Alessandro Bergonzoni porterà in scena il suo “Arrivano i dunque”, uno spettacolo che mescola comicità e visione filosofica, tra “avannotti”, “sole blu” e una giovane chiamata Saracinesca. Una riflessione surreale sulla realtà da reinventare ogni giorno.

A seguire:

  • Mercoledì 14 gennaio: “Crisi di nervi” – Tre atti unici di Anton Čechov, diretti da Peter Stein. Sul palco Maddalena Crippa, Sergio Basile, Gianluigi Fogacci, Alessandro Averone, Emilia Scatigno. Un classico del teatro che indaga i nodi familiari e la fragilità umana con sguardo tagliente e ironico.
  • Giovedì 29 gennaio: “Wonderful” di e con Massimo Bonechi e Riccardo Goretti. Un quiz teatrale interattivo, che trasforma il pubblico in protagonista, viaggiando tra aneddoti e memoria collettiva dagli anni ’70 a oggi. Lo spettatore vincente potrà persino salire sul palco per il “domandone” finale.
  • Giovedì 26 febbraio: “La Tigre” con Alessandro Benvenuti e Marina Massironi, testo di Ramon Madaula. Una sfida dialettica e scenica tra un uomo idealista e una donna concreta, sullo sfondo della ricerca della felicità. Un palco essenziale, fatto di luci e corpi, per un teatro denso di significati.
  • Domenica 8 marzo: Lella Costa interpreta “Lisistrata” di Aristofane, con la regia di Serena Sinigaglia. La celebre commedia greca, attualizzata con audacia, si interroga ancora oggi sul ruolo delle donne nella società e sulla possibilità di fermare la guerra attraverso lo sciopero del sesso. Una provocazione che resta moderna e potentissima.
  • Mercoledì 25 marzo: “Vorrei una voce” di e con Tindaro Granata. Uno spettacolo intenso, ispirato all’incontro dell’autore con detenute di alta sicurezza a Messina. Le canzoni di Mina fanno da colonna sonora a un racconto di resilienza e amore per la vita, capace di commuovere e far riflettere.
  • Giovedì 9 aprile: spazio alla danza con “Callas Callas Callas”, produzione della COB Compagnia Opus Ballet diretta da Rosanna Brocanello. Le coreografie di Adriano Bolognino, Carlo Massari e Roberto Tedesco omaggiano la figura iconica di Maria Callas con tre visioni differenti, tra musica elettronica, arie celebri e una potente espressività scenica.

Un teatro che parla al territorio

Silvia Notaro, Assessora alla cultura del Comune di Borgo San Lorenzo, sottolinea come la scelta di aprire la stagione con uno spettacolo fuori abbonamento e a tema sociale sia un segnale forte: «Abbiamo voluto dare a tutti e tutte l’opportunità di partecipare a una serata che coniuga riflessione, ironia e musica, in un momento dell’anno in cui il tema della violenza sulle donne è al centro del dibattito pubblico».

Anche Cristina Scaletti, Presidente di Fondazione Toscana Spettacolo, evidenzia il valore del cartellone: «Una proposta culturale ampia e appassionata, con attenzione particolare alla questione femminile e alle dinamiche sociali. Il Teatro Giotto si conferma uno spazio vitale per la comunità, grazie a una collaborazione che si rinnova e si rafforza di anno in anno».


Abbonamenti e informazioni

  • Rinnovo abbonamenti: fino all’8 novembre
  • Nuovi abbonamenti: dal 10 al 22 novembre
  • Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21

Per informazioni dettagliate, biglietti e aggiornamenti:

  • Circuito Box Office
  • Online su www.ticketone.it
  • Canali ufficiali del Comune di Borgo San Lorenzo

Una stagione, quella del Teatro Giotto, che si annuncia variegata, contemporanea e coinvolgente, capace di coniugare la leggerezza dell’intrattenimento con riflessioni profonde su società, relazioni umane e diritti. Un invito aperto a tutta la comunità a vivere il teatro come spazio di incontro, confronto e scoperta.

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