Un appuntamento conviviale e partecipato per sostenere il recupero di uno dei luoghi simbolo del territorio. Il Comitato per l’Oratorio della Madonna del Vivaio di Scarperia invita tutti i cittadini a una cena di raccolta fondi, che si svolgerà sabato 25 ottobre alle ore 20.00 presso il Circolo MCL di Scarperia.
L’evento ha l’obiettivo di raccogliere risorse da destinare a un capitolo specifico del progetto di recupero: il materiale per la pavimentazione, già acquistato e ora in attesa di essere utilizzato non appena riprenderanno i lavori nel cantiere dell’Oratorio. La cena, organizzata grazie all’impegno di numerosi volontari, sarà anche un’occasione per condividere aggiornamenti e chiarimenti sullo stato dell’intervento.
La prenotazione è obbligatoria entro mercoledì 22 ottobre, per consentire una corretta organizzazione della serata. La partecipazione è aperta a tutta la cittadinanza.
Il programma della giornata prevede anche un momento culturale e di intrattenimento. Nel pomeriggio, alle ore 17.30, nel prato antistante l’Oratorio, andrà in scena uno spettacolo curato dalla classe 3ª C della scuola secondaria di Scarperia. Un’occasione speciale in cui i più giovani saranno protagonisti con una rappresentazione pensata per valorizzare e omaggiare il legame tra comunità e patrimonio locale.
In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà all’interno della Vecchia Propositura, per garantire lo svolgimento anche in condizioni atmosferiche sfavorevoli.
L’intera iniziativa si inserisce nel più ampio impegno del Comitato, che da anni lavora per tutelare, conservare e restituire alla collettività l’Oratorio della Madonna del Vivaio, luogo caro alla memoria collettiva e simbolo identitario per gli abitanti di Scarperia e dintorni.
Durante la cena del 25 ottobre sarà anche l’occasione per fare il punto sulla situazione del cantiere, che purtroppo ha subito un ulteriore ritardo. Contrariamente a quanto comunicato il 9 maggio scorso dal R.U.P. e dalla Soprintendente di Firenze, i lavori, che sarebbero dovuti partire entro la fine di maggio, non sono ancora stati avviati. Un ritardo che ha generato frustrazione e preoccupazione, considerata l’attesa e l’impegno profuso dalla comunità per sostenere il progetto.
Il Comitato ha fatto sapere che, nonostante numerose richieste di chiarimento, ad oggi non sono arrivate risposte ufficiali da parte degli enti competenti. Una situazione di stallo che non ha però fermato l’entusiasmo e la determinazione di chi continua a credere nella riapertura dell’Oratorio.
“Confidiamo che il 25 ottobre potremo finalmente condividere notizie più incoraggianti sulla ripresa dei lavori”, spiegano gli organizzatori, che invitano i cittadini a partecipare numerosi, non solo per contribuire con un gesto concreto, ma anche per testimoniare vicinanza e appartenenza a un progetto che riguarda l’intera comunità.
Un sentito ringraziamento viene rivolto a tutti coloro che, a vario titolo, continuano a dare fiducia e sostegno, con azioni, donazioni o semplicemente partecipando agli eventi. Un pensiero speciale va ai volontari, che anche in questa occasione si stanno adoperando con generosità per la buona riuscita della serata.
La cena del 25 ottobre sarà molto più di un momento conviviale: sarà un’occasione per rafforzare il senso di comunità, per ribadire che i beni comuni sono una responsabilità collettiva e che, anche di fronte alle difficoltà burocratiche, la partecipazione civica può e deve continuare ad essere il motore del cambiamento.
