Martedì 10 giugno, alle ore 21:00, presso il Cinema Don Bosco in corso Giacomo Matteotti 184 a Borgo San Lorenzo (FI), andrà in scena un evento davvero speciale: la prima proiezione pubblica del lungometraggio “Questioni di Codice”, realizzato dagli studenti della Scuola secondaria di primo grado di Scarperia. Un appuntamento imperdibile che promette emozioni autentiche, risate e riflessioni su temi attualissimi.
Un progetto formativo per imparare il linguaggio del cinema
Il film è il risultato del corso “Videomaking”, inserito nell’ambito del progetto FUTURA – LA SCUOLA DI DOMANI, un’iniziativa che punta a promuovere le competenze digitali e creative nelle scuole italiane. Il percorso ha coinvolto circa 16 alunni delle classi prime, che si sono cimentati per mesi dietro (e davanti) alla macchina da presa, sotto la guida esperta del professore Lorenzo Giustini, anche regista del film, e della professoressa Barbara Bruni.
L’esperienza ha avuto un taglio laboratoriale e si è articolata in due moduli principali: uno dedicato all’introduzione teorica, per familiarizzare con il linguaggio audiovisivo e cinematografico, e l’altro più pratico, finalizzato alla realizzazione del lungometraggio.
Oltre al gruppo ufficiale di lavoro, il progetto ha visto anche la partecipazione attiva di altri studenti delle classi prime in qualità di comparse e persino di alcuni insegnanti, che si sono messi in gioco come attori. Una vera e propria esperienza collettiva che ha trasformato la scuola in un set cinematografico.
“Questioni di Codice”: una storia che parla ai ragazzi (e agli adulti)
100 minuti di racconto intenso, leggero ma profondo, ambientato proprio tra i banchi di scuola. Il protagonista è Matteo, un ragazzo timido e un po’ impacciato, che prova qualcosa per Linda, una compagna appassionata di storia e in particolare dell’Antico Egitto. Ma il sentimento sembra destinato a rimanere nascosto: Matteo è bersaglio di prese in giro e atti di bullismo da parte di un gruppo di coetanei che non perdono occasione per metterlo in difficoltà.
Tuttavia, come spesso accade, la forza dell’amicizia diventa la chiave per reagire. A sostenere Matteo ci sono i suoi amici, pronti ad aiutarlo a superare paure e insicurezze. Un percorso di crescita personale, fatto di sfide, emozioni e piccole conquiste quotidiane.
Il film affronta con sensibilità il tema dell’adolescenza nell’epoca contemporanea, mettendo al centro la difficoltà di esprimere i propri sentimenti in un mondo dominato dagli schermi digitali, dove anche un semplice messaggio può sembrare più facile di una parola detta guardandosi negli occhi.
“Com’è difficile, nell’era del digitale e dell’intelligenza artificiale, trovare il coraggio di esprimersi senza lo scudo di uno schermo” – questa frase, tratta direttamente dalla sinossi, è il cuore pulsante di un’opera che parla direttamente alle nuove generazioni.
Un omaggio sentito al professor Sandro Bertieri
Il film è **dedicato alla memoria del professor Sandro Bertieri, docente di musica recentemente scomparso, molto amato dagli studenti e dai colleghi. La sua passione per l’insegnamento e la musica ha lasciato un segno profondo nella comunità scolastica. La dedica, inserita nei titoli di coda, rappresenta un gesto di affetto e riconoscenza nei confronti di una figura che ha contribuito a formare tante giovani menti.
Ingresso libero, ma con un valore profondo
L’evento è aperto al pubblico con ingresso a offerta libera, un’occasione per sostenere iniziative scolastiche che puntano su creatività e competenze trasversali. Partecipare alla proiezione non è solo un modo per passare una serata diversa, ma anche per incoraggiare e valorizzare il lavoro di studenti e insegnanti che hanno creduto in un progetto educativo innovativo.
Un piccolo grande cinema per una grande emozione
Il Cinema Don Bosco, storico punto di riferimento per la comunità di Borgo San Lorenzo, si trasformerà per una sera nel palcoscenico delle emozioni vissute da questi giovani aspiranti registi e attori. Un’opera scolastica che ha tutte le carte in regola per sorprendere, commuovere e far riflettere, in cui si ritrovano tutte le sfumature dell’età più complessa e affascinante della vita: l’adolescenza.
“Questioni di Codice” non è solo un film: è un manifesto di partecipazione, di passione e di crescita. Un’esperienza che rimarrà impressa nei ricordi dei protagonisti, e che mostra come la scuola possa essere molto più di un luogo di apprendimento teorico: può diventare uno spazio in cui talenti, emozioni e idee prendono vita.
Per chi vorrà partecipare, l’appuntamento è fissato:
Martedì 10 giugno, ore 21:00, Cinema Don Bosco, Borgo San Lorenzo.
Un consiglio? Non mancate.