Nasce ELLERA: a Polcanto una nuova associazione per ricostruire il senso di comunità
Una nuova realtà prende vita a Polcanto con l’obiettivo di intrecciare legami, valorizzare il territorio e riscoprire il senso di comunità: si chiama ELLERA – Intrecci di comunità, e sarà presentata ufficialmente domenica 4 maggio alle ore 17 nella piazzetta di via San Donato.
Nata dall’impegno di un gruppo di volontari locali, residenti o affezionati al paese, ELLERA vuole rispondere a un bisogno sempre più diffuso: ritrovare connessioni autentiche tra le persone, messe alla prova dal cambiamento degli stili di vita e dal progressivo svuotamento delle aree interne.
Due gli elementi chiave che hanno reso possibile la nascita dell’associazione. Il primo è il recupero della ex scuola elementare di Polcanto, bene di proprietà del Comune di Borgo San Lorenzo, trasformato in uno spazio per l’aggregazione e la promozione di attività culturali, sociali e di servizio. Il secondo è la partecipazione e la vincita del bando promosso dalla Fondazione Pietro Pittini di Trieste, rivolto proprio a progetti che contrastano spopolamento e marginalizzazione nelle aree interne italiane.
ELLERA è ora ufficialmente un’associazione di promozione sociale iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, e si propone come un’opportunità concreta per Polcanto e i territori limitrofi, offrendo spazi, attività e iniziative pensate per rafforzare il tessuto sociale e coinvolgere tutte le generazioni.
Fondamentale il supporto del Comune di Borgo San Lorenzo, che ha creduto e investito nel progetto sin dalle sue prime fasi. “Crediamo che una comunità viva sia la prima infrastruttura sociale da difendere e rilanciare”, hanno dichiarato i promotori.
Durante l’evento di presentazione, si terrà una tavola rotonda con esperti e rappresentanti di altre realtà attive nel Mugello, per riflettere insieme su rigenerazione sociale, partecipazione e servizi di prossimità. Un’occasione preziosa per chi vuole avviare iniziative simili nel proprio territorio.
La serata si concluderà con un brindisi augurale, simbolo di un nuovo inizio per una comunità che vuole tornare a sentirsi unita.
