Giuliano Vangi. La Grafica.
Mostra delle opere donate dal Maestro al Comune di Barberino di Mugello.
L’Associazione culturale “Amici di Giuliano Vangi” e il Comune di Barberino di Mugello organizzano la mostra personale dell’artista, concittadino, “Giuliano Vangi. La Grafica”, con la collaborazione dell’associazionismo locale e Catalyst, la partecipazione dell’Istituto Comprensivo Statale; il Patrocinio delle Istituzioni: Regione Toscana, Provincia di Firenze, Unione Montana dei Comuni del Mugello e il contributo degli sponsor: Banca del Mugello Credito Cooperativo, Pavimental S.p.A., UNICOOP Sezione Soci di Barberino.
L’iniziativa ha lo scopo di presentare la produzione grafica del maestro Vangi donata al Comune, 79 opere: una copia di ogni opera incisa realizzata nel periodo 1964-2006.
Fa parte della donazione anche il gesso policromo “Ragazza con vestito di lana” che accoglie visitatori ed utenti all’ingresso del Palazzo Pretorio, oggi Biblioteca Comunale, posto in piazza Cavour, proprio di fronte all’abitazione dove Vangi è nato.
La mostra è ospitata nei locali del Palazzo Pretorio/Biblioteca Comunale, dove in seguito la donazione sarà conservata in modo permanente, e nel foyer del Teatro comunale Corsini: a Barberino i luoghi della cultura per eccellenza.
Questa donazione rappresenta un atto d’amore verso il paese d’origine e i suoi concittadini; la mostra un atto di riconoscenza e ringraziamento per un artista che non dimentica il suo legame con le origini mugellane. Una terra che ha dato i natali a Giotto, Beato Angelico, Andrea del Castagno, i Chini; oggi l’artista barberinese che con le sue opere porta il Mugello nel mondo.
Un evento che testimonia il legame tra l’artista e la sua città natale, rinsaldatosi nel 2007 con il conferimento della onorificenza Il Barba d’oro quale “cittadino illustre che con la sua opera ha dato lustro al paese d’origine”.
Con questa mostra Vangi “torna” per la seconda volta nella sua cittadina di nascita dopo il grande successo (oltre duemila presenze) della mostra “Sculture e Disegni” ospitata nel Palazzo Pretorio nel mese di novembre 2011.
La grafica in mostra a Barberino permetterà di conoscere tecniche particolari di cui il maestro ha grande padronanza: tecnica in cavo che lo porta con destrezza ad incidere direttamente: punta secca e bulino, o ad utilizzare acidi: acquaforte-acquatinta.
Nel cuore del centro cittadino quindi un’esposizione di grande valore culturale che ha lo scopo di accrescere la conoscenza del maestro tra i suoi concittadini e tra tutti gli appassionati e cultori dell’arte.
Giuliano Vangi è stato presente alle più prestigiose rassegne d’arte, dalla Biennale di Venezia, alla Quadriennale di Roma, alla Biennale di Scultura di Carrara. Memorabili restano la grande antologica del 1995 al Forte Belvedere di Firenze, la mostra agli Uffizi “Studi per un crocefisso e opere scelte 1988-2000″ del 2000, l’esposizione personale all’Ermitage di S. Pietroburgo, e ancora le mostre personali a Milano, Napoli, Padova, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Bagno a Ripoli, Cortina. A Mishima, in Giappone, sopra una collina a contatto visivo con il Monte Fuji, sorge dal 2002 un museo monografico: il Vangi Garden Museum a lui dedicato con oltre 100 opere, a dimostrazione della fama e dell’apprezzamento di cui il maestro gode in quel paese.
Le sue opere si trovano in varie città italiane: Pisa, Padova, Firenze, Arezzo, Roma, Siena, S.Giovanni Rotondo, e all’estero: in Giappone, Corea, Germania.
A Vangi sono stati assegnati tra gli altri il Premio dei Lincei e quello del Presidente della Repubblica, il Michelangelo, il Premium Imperiale nipponico e il premio per la scultura “Libero Andreotti”.
Mostra personale dello scultore Giuliano Vangi: “Giuliano Vangi. La Grafica. Mostra delle opere donate dal Maestro al Comune di Barberino di Mugello”.
Barberino di Mugello, Palazzo Pretorio e Foyer del Teatro Comunale Corsini, dal 7 al 22 dicembre 2013.
Apertura Mostra: Palazzo Pretorio e Foyer del Teatro comunale Corsini dal Mercoledì alla Domenica, orario 16.00-19.00.
Alle ore 21.15 visite guidate per appuntamento.
Ingresso libero.