Quella che segue è una lettera che ci ha inviato un nostro lettore che può servire come riflessione sulla proliferazione di mercatini che rischiano di perdere la loro originaria identità, anche se va detto che i veri mercatini dell’antiquariato si contano sulle dita di una mano in Toscana e in Italia in generale. Quindi è ovvio che trovi ampio spazio il vintage o il semplice usato.
Buonasera, che delusione domenica 5 Marzo.
Mi alzo di buon mattino e dato che avevo ospiti dei ragazzi romagnoli alla ricerca di mercatini dell’antiquariato propongo di far un salto a Scarperia, dato che mi ricordavo, di un mercatino dell’antiquariato all’avanguardia …. sperando anche di trovare il mio amico Sergio Barbati ….. appena arrivati subito un banco molto bello, ma poi più si avanzava e più il livello scendeva…. vestiti…. sapone vestiti cornici Ikea vestiti e ancor vestiti….. chiedo ad un espositore se avesse visto Sergio…. e mi dice che da almeno 7/8 anni non si prende più cura del mercatino di Scarperia.
Delusione totale… un altro mercatino “SVUOTACANTINE” …. come ce ne sono tanti in giro per la provincia.
Eppure il comune di Scarperia con la fusione non ha certo bisogno di un entrata extra da portare un mercatino bellissimo ad un semplice “MERCATO”.
Sicuramente non ci tornerò più.
Scusate lo sfogo.
Lapo F.
