Il ricordo di Ettore Pitzalis

Sabato 16 marzo si è svolta la giornata commemorativa per ricordare la figura del soldato sardo Ettore Pitzalis, caduto in guerra per mano tedesca il 4 settembre del 1944 appena un giorno dopo il suo ventunesimo compleanno, una storia toccante e drammatica che è stata riportata all’attenzione pubblica grazie alle ricerche storiche condotte dalla D.ssa Costanza Villani e dal Dott. Gabriele Baldi e sostenuta in particolare da Pro Loco Vaglia e dal Comune di Fiesole nella persona del Sindaco Anna Ravoni e che hanno reso possibile, a distanza di 75 anni, l’incontro tra gli eredi delle due famiglie, Bugetti e Pitzalis che per la prima volta hanno potuto scambiarsi un saluto e ricordare gli anni della guerra, attraverso i racconti dei loro familiari.
Dopo l’apposizione della targa, a Coperzano, sulla casa dove Ettore Pitzalis per sei mesi alloggiò, presso la famiglia Bugetti, e gli interventi di Costanza Villani, di Gabriele Baldi, dei sindaci Leonardo Borchi, Sindaco di Vaglia, Anna Ravoni Sindaco di Fiesole, Paola Casula sindaco di Guasila, paese originario del soldato, grande commozione per la lettura della lettera ritrovata nel portafogli, in cui esprimeva il desiderio che la famiglia che lo aveva accolto venisse ricompensata. “...Genitori avrei tante cose da dirvi – scriveva Ettore Pitzalis – ma non posso; vi raccomando di ricompensare questa buona famiglia, la quale ci ha sostenuto in questi mesi, come mi sembra che nessun altro avrebbe fatto…”.
Nell’occasione e alla presenza dell’assessore Laura Nencini è stato presentato il libretto dedicato ai Sentieri della Resistenza a cura di Pro Loco Vaglia e Comune di Vaglia, a seguire il corteo con i vessilli delle tre amministrazioni comunali si è diretto lungo la Via Faentina al Km. 15, 4, dove presso il luogo del ritrovamento del cadavere, è stato piantato un albero e installata una targa a ricordo, nel pomeriggio i partecipanti sono andati a rendere omaggio al soldato al cimitero dell’Olmo dove si trova l’ossario dei caduti della Seconda Guerra Mondiale. La manifestazione si è svolta con il Patrocinio del Comune di Vaglia,Patrocinio del Comune di Fiesole, Patrocinio  del Comune di Guasila e Pro Loco Guasila.  “Un atto dovuto nei confronti di questo soldato, – ha commentato Costanza Villani –  ancor di più al giorno d’oggi quando si rende necessario ribadire i valori di accoglienza, altruismo e fratellanza che sembrano essere sbiaditi”.

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