Oggi, 12 marzo, ricordiamo come ogni anno quello stesso giorno del 1944 in cui la rappresaglia fascista strappo per sempre dalle loro famiglie:
Antonio
Leandro
Ottorino
Adriano
Guido
Cinque giovani innocenti rastrellati dai fascisti e dai loro collaboratori come risposta ai fatti del 6 marzo, giorno di ribellione per le strade di Vicchio.
Cinque ragazzi fucilati al Campo di Marte, poco più che ventenni, affinché fossero da monito a chi osava combattere le angherie e soprusi nazifascisti.
A loro oggi va il nostro ricordo insieme a ANPI Vicchio e Comune di Vicchio affinché certe barbarie non debbano più ripetersi.
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peccato che al Comune di Firenze sembra che se lo siano dimenticato tutti compreso il Quartiere 2 dove c’è il Sacrario proprio allo Stadio comunale