Il PSI di Borgo ricorda Caiani “il sindaco galantuomo” e plaude all’intitolazione della sala del consiglio

La sezione socialista di Borgo San Lorenzo, plaude all’iniziativa di intitolare la Sala del Consiglio Comunale all’ex Sindaco socialista eletto il 13 ottobre 1920 e sconfitto due anni dopo solo dalla violenza fascista.

Uomo di assoluto valore politico e morale, per tutta la vita schierato a fianco del lavoro, della giustizia sociale, contro la povertà, si distinse per l’azione amministrativa di correttezza e rigore. La sua vita lascia un grande insegnamento di unità delle forze politiche ispirata ai valori del socialismo riformista.

Il PSI ringrazia i promotori della rievocazione, il Comune con il Sindaco, Assessore, Presidente del Consiglio e consiglieri, che hanno riscoperto la figura di Pietro Caiani, potendo cogliere l’opportunità di far conoscere Caiani anche ai giovani, e la fa con grande soddisfazione, nel veder premiata una iniziativa di riscoperta del “socialismo minore” che la sezione borghigiana persegue da sempre.

L’unità con cui si arriva a questa decisione, sia di stimolo ai partiti e alle forze sociali per affrontare i temi che saranno trattati nel corso del ricordo dell’ex Sindaco, tra cui la scissione di Livorno che compie 100 anni tra poche settimane, a recuperare valori comuni e la collaborazione per il bene comune.

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