VICCHIO: ANTONELLA ZUCCHINI PRESENTA “FIORI DI CAPPERO”
L’ultimo lavoro della scrittrice di Santa Brigida venerdì 28 marzo in biblioteca
Venerdì 28 marzo, alle ore 21, nella sala incontri della Biblioteca comunale di Vicchio, l’autrice Antonella Zucchini presenterà il suoromanzo dal titolo Fiore di cappero (Giovane Holden Edizioni). Un lavoro che riguarda un po’ tutti noi che viviamo in una realtà di provincia; quella provincia fiorentina che la scrittrice originaria di Molino del Piano si impegna a raccontare attraverso la vicenda di Anna, una donna determinata che sceglie di cambiare vita e stabilirsi a Londra, dove costruisce una vita tutta sua; una vita lontana dal soffocante ambiente originario. Ma un giorno è costretta a tornare nel borgo natio, dove vive ancora il padre, ragione primaria della sua fuga all’estero; Anna è portata a riallacciare quei rapporti che con tanta fatica era in parte riuscita a rompere, per scoprire inaspettatamente qualcosa di nuovo e positivo. Fiore di cappero rappresenta un vero e proprio tuffo nel passato, un incontro-scontro con le proprie radici, da cui non è possibile prescindere. Mai. Neanche quando decidi con forza e determinazione di tagliare i ponti con esse. Infatti, è proprio dalla reimmersione in un passato che la protagonista aveva scelto deliberatamente di rifiutare, che emergono antiche storie dalle forti tinte affettive; storie di tradizioni quasi scomparse, di canti contadini e di lotte partigiane. E con le tradizioni, i sentimenti legati a figure familiari care come la nonna Ida, la cui vicenda si intreccia alla vita odierna della protagonista, lontana daun mondo antico e rurale, simboleggiato proprio da quel fiore di cappero che dà il titolo al romanzo e che cresce imperterrito da decenni su un muro del paese di Santa Brigida.
La carriera letteraria di Antonella Zucchini, molto attiva soprattutto in ambito teatrale, si sviluppa all’insegna dell’interesse per la lingua toscana. E’ per questa passione che nel 2005 crea il Laboratorio Teatrale in lingua fiorentina per adolescenti, costituendo la compagnia teatrale “I Ragazzi di’ Mulino”. Nel 2006 con la commedia Missione da i’ Paradiso vince il Premio Firenze per testi teatrali inediti, meritando il Fiorino d’Oro. Nel 2011 scrive “La panacea di tutti i mali”, tre atti brillantissimi in lingua fiorentina. Nel 2012 è tra i curatori dell’edizione aggiornata del Vero vohabolario del vernaholo fiorentino”. Ma insieme all’interesse per la lingua, coltiva anche quello per la storia e le tradizioni locali: nel 2000 cura per il Comune di Firenze il volume Echi e Figure, una raccolta di ricordi e memorie di un gruppo di anziani. Con Fiore di cappero, Antonella Zucchini si conferma ancora una volta scrittrice di alto livello, soprattutto per il contributo che offre anche sul piano nazionale (visti i numerosi premi ottenuti) alla conoscenza del mondo fiorentino contemporaneo.
Alla presentazione saranno presenti l’autrice, il Prof. Nardoni pittore e autore della copertina del libro e la Compagnia Instabile di Dicomano che reciterà scene da Veleno per topi, ultima commedia di Antonella Zucchini.
