Festa della Donna: “mimose rosse” il titolo delle iniziative di Rufina, una festa non solo virtuale

Festa della Donna: “mimose rosse” il titolo delle iniziative di Rufina, una festa non solo virtuale 

Una mostra  fotografica itinerante nelle vetrine dei negozi e sui canali social contributi video dedicati a questa ricorrenza

Il Covid non fermerà le celebrazioni per l’8 marzo a Rufina, con una serie di iniziative virtuali e non solo. In occasione della festa della Donna, quest’anno l’amministrazione comunale di Rufina invita tutta la comunità a riflettere sulle condizioni del lavoro femminile e sulle diseguaglianze di genere, ancora ben presenti in certe fasce della nostra società.

L’obiettivo sarà raggiunto con 4 iniziative: la prima prevede dal 7 al 14 marzo la diffusione sui canali social istituzionali, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Rufina, una ‘rassegna’ online di sensibilizzazione che avrà proprio la funzione di portare ad una riflessione profonda su questi temi. Sempre dal 7 al 14 marzo nelle vetrine dei negozi del capoluogo ci sarà una mostra fotografica itinerante dedicata alle donne realizzata grazie agli scatti dell’Associazione “Immagini riflesse”.

Sempre su sito e social del Comune saranno visibili tre video presentazioni del progetto “mimose rosse: già da ora dico NO!” realizzato dai ragazzi e le ragazze dalle terze medie dell’Istituto comprensivo di Rufina.

Nella giornata dell’8 marzo sarà poi piantato nella piazza del Municipio un albero di mimosa per ricordare le tante lotte delle donne per affermare i propri diritti.

Infine, per chi volesse documentarsi di più sull’argomento nella Biblioteca comunale “G. Montagni” sarà allestito uno scaffale virtuale con libri e letture dedicate a questo tema.

“Celebrare la giornata internazionale delle donne è importante – spiega l’assessore alle Pari Opportunità Stefania De Luise – per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze. Ancora tanta strada dobbiamo fare e questa emergenza ha messo in evidenza ancor di più, le condizioni di svantaggio delle donne, penalizzate in ambito lavorativo e familiare. Per questo abbiamo deciso di dedicare più iniziative che riportano ad una riflessione sulle condizioni della donna, lo facciamo trasversalmente, dando rilievo al teatro e alla cultura in genere, un altro settore duramente colpito dall’emergenza. Diamo sostegno ad un progetto molto importante dei nostri ragazzi della scuola media, sempre molto stimolati su temi di grande attualità e speriamo presto, di poter realizzare –conclude – una mostra con i meravigliosi lavori realizzati da esporre e da visitare in presenza”.

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