Dopo il successo su Rai 3, il documentario “Rosso Casentino”, inserito nella serie “Di là dal fiume e tra gli alberi”, torna in onda su Rai5 con tre nuove repliche:
📅 Mercoledì 5 febbraio – ore 14:06
📅 Giovedì 6 febbraio – ore 6:38
📅 Sabato 8 febbraio – ore 8:32
Un viaggio affascinante nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, alla scoperta non solo della sua natura selvaggia, ma anche della sua biodiversità umana, fatta di persone che in questo luogo hanno scelto di vivere e costruire il proprio futuro.
Il Parco tra storia, natura e vita quotidiana
Realizzato da Lucrezia Lo Bianco, il documentario offre uno sguardo originale sul Parco, concentrandosi sulle storie di chi lo abita, tra antiche tradizioni e nuove scelte di vita. Dalle famiglie che da generazioni vivono in questi territori, a chi ha deciso di lasciare la città per immergersi nella pace dei boschi casentinesi.
Tra i protagonisti:
🌿 La famiglia Ulivi di Ca’ di Noce (Corniolo)
🎨 Antonio e Giulia, che hanno riportato in vita l’antica arte della stampa a ruggine di Santa Sofia (Peromatto)
🎵 Massimo Giuntini, musicista di cornamusa, tra gli antichi castagneti di Camaldoli
🏡 Marzia, aretina che ha scelto di vivere nel bosco e dedicarsi all’ospitalità all’Imposto di Stia
🌍 Beppe Salieri, viaggiatore tra la Romagna e il Sudamerica, oggi agricoltore e gestore di un agriturismo alle Casine di San Godenzo
🧶 Lando Landi, testimone della tradizione del celebre Panno Casentino
Accanto a loro, il documentario esplora anche il profondo legame tra natura, storia e spiritualità, raccontando i luoghi simbolo del Parco come il Santuario della Verna e l’Eremo di Camaldoli, senza dimenticare episodi drammatici della storia, come la strage nazista di Vallucciole.
Un racconto corale tra passato, presente e futuro
La narrazione si arricchisce grazie alla partecipazione della band “Casa del Vento”, il cui frontman Luca Lanzi ha accompagnato i suoi alunni sui luoghi della memoria di Vallucciole. Intervengono anche Francesco Brasa, ex Padre Guardiano della Verna, e i ricercatori che studiano gli effetti del cambiamento climatico sulle foreste casentinesi.
A completare questo affresco umano e naturalistico, c’è la storia della comunità musicale di Renate e Andreas, due musicisti tedeschi che hanno trovato nel Doccione in Vallesanta il loro rifugio creativo.
Un’occasione imperdibile per scoprire il Parco
“Rosso Casentino” è molto più di un documentario naturalistico: è una finestra su un luogo straordinario, dove natura e cultura si intrecciano in un equilibrio affascinante.
📺 Non perdetelo su Rai5!