Ciao Riccardo
Nel tardo pomeriggio di ieri venerdi 10 settembre è arrivata la notizia della scomparsa di Riccardo Benvenuti e ha colpito tutti profondamente. Con Riccardo non perdiamo solo un grande amico ma anche un pezzo della storia di Radio Mugello quando ancora tutti la conoscevano come MFM.
Riccardo è stato in questi anni il responsabile della comunicazione del Mugello Circuit e tanti dei riconoscimenti ricevuti dall’autodromo a livello internazionale sono in parte dovuti anche a lui , all’organizzazione della sala stampa , al rapporto con i team che hanno sempre trovato in lui un collaboratore prezioso. Riccardo era uno dei corrispondenti locali de La Nazione, ma Riccardo è stato anche un maestro perché alla sua scuola sono cresciuti molti giornalisti che poi hanno preso altre strade. E’ stato il fondatore con Leonardo Bartoletti della Headline nel 1991, un nuovo modo di fare comunicazione per le aziende e le istituzioni che ha oggi sedi in alcune città italiane e collaboratori in tutta Europa.
Per noi Riccardo è soprattutto uno dei primi animatori della radio, un socio della prima ora che ha contribuito al consolidarsi di Radio Mugello come riferimento per il territorio. Era instancabile nella sua passione per l’informazione e per la musica ed è stato tra i primi a partecipare alle trasmissioni sportive in diretta che caratterizzano il nostro palinsesto radiofonico da tantissimi anni.
Riccardo nel parlare ogni tanto arrotondava le erre e nei primi anni della radio c’era chi per questo lo sfotteva amichevolmente e lui rispondeva recitando senza intoppi il famoso scioglilingua dei trentatre trentini che entrarono a Trento ….. con risata finale. Quello era il periodo in cui i notiziari si leggevano in diretta , non esistevano ancora i computer e bisognava essere attenti agli errori e lui era sempre puntuale.
Quando poi ha iniziato a lavorare prima in comune e poi scegliendo la professione all’autodromo gli sono subentrato in radio e , praticamente , devo a lui se ancora oggi sono qui a cercare di raccontare il territorio.
Riccardo poteva sembrare frenetico nel tentare di rispondere a tutte le necessità ma se lo conoscevi ti accorgevi che era molto efficiente e a suo modo ordinato.
Riccardo era soprattutto una persona generosa nel lavoro e fuori del lavoro. Potevi chiamarlo per qualsiasi cosa ed aveva sempre una risposta da darti.
Tutti ce lo ricordiamo durante il periodo del lockdown affacciarsi al suo balcone nel pomeriggio per proporci ogni volta una nuova canzone sicuro che sarebbe andato tutto bene.
Uno dei suoi punti fermi e direi un punto di forza è sempre stata la famiglia , prima con i genitori e la sorella Paola e poi la sua con Cecilia, Chiara e Francesco a cui mancherà moltissimo.
Mi auguro che Riccardo venga adeguatamente ricordato dai suoi colleghi e dai piloti sulle piste in cui si corre il motomondiale a cui tanto ha dato. Glielo dovrebbero.
Ciao Riccardo , ti auguro di trovare il paradiso , te lo meriteresti.
Leonardo Romagnoli
11.9.21
Nella prima foto è riprodotta la copertina di un libro di Massimo Biagioni in cui erano riportate alcune trasmissioni radiofoniche su Don Milani e compare un giovane Riccardo Benvenuti nei primi studi di radio Mugello.
Foto riprese dalla pagina facebook di Massimo Biagioni