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Animosi d’Estate 2025: Marradi accende la cultura con il cinema all’aperto

di Leonardo Romagnoli

Animosi d’Estate 2025: Marradi accende la cultura con il cinema all’aperto

Anche quest’anno Marradi si prepara ad accogliere l’estate con una proposta culturale che unisce cinema e riflessione. Da lunedì 16 giugno, nella suggestiva cornice della Corte delle Domenicane, prende il via la quarta edizione di “Animosi d’Estate – Uno sguardo sul cinema”, rassegna cinematografica diventata ormai appuntamento fisso per chi ama il grande schermo all’aperto.

Rispetto alle edizioni passate, quella del 2025 introduce alcune novità significative. In primis, migliorie tecniche nella strumentazione e un ampliamento delle licenze cinematografiche, che permetteranno di proporre una selezione più ricca e di qualità. Inoltre, si rafforza la rete organizzativa grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale, la Biblioteca comunale, la cooperativa di comunità CIA di Palazzuolo e, da quest’anno, anche la Compagnia per non perir d’inedia.

Un tassello fondamentale per la crescita della rassegna è rappresentato dal contributo della Fondazione CR Firenze, che ha deciso di sostenere economicamente il progetto. Un gesto di continuità dopo il supporto già offerto al Comune di Marradi in occasione dell’alluvione del 2023. Il Direttore Generale Gabriele Gori ha sottolineato come questa iniziativa sia un’occasione per valorizzare il cinema come strumento di dialogo e partecipazione culturale.

Anche il Sindaco Tommaso Triberti ha espresso soddisfazione: «Siamo felici che anche quest’estate Marradi possa contare su una rassegna cinematografica di qualità. Ringrazio chi ha reso possibile questo progetto, in particolare Filippo Catani, la cooperativa CIA e la Compagnia per non perir d’inedia, che arricchiranno ulteriormente l’offerta culturale del nostro paese».

Le proiezioni si terranno ogni lunedì alle 21:15 a partire dal 16 giugno, con programmazione confermata fino al 7 luglio e possibilità di estensione del calendario. Ogni film sarà introdotto da Filippo Catani, bibliotecario e profondo conoscitore di cinema, mentre i commenti post-visione saranno curati da Sofia Lollini, giovane laureata del DAMS di Bologna specializzata in Arti Visive.

A differenza delle scorse edizioni, dove ogni ciclo era incentrato su un tema unico (si è parlato di violenza di genere, conflitti in Medio Oriente, cambiamenti climatici), quest’anno ogni serata proporrà un tema diverso, offrendo così un viaggio variegato attraverso prospettive e riflessioni diverse.

Si parte con “After Love” di Aleem Khan, vincitore di un BAFTA, che esplora le ferite dell’amore e della morale attraverso la storia di due donne legate allo stesso uomo. Un film che mette in discussione certezze e identità.

A seguire “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo, con interpretazioni intense di Toni Servillo e Silvio Orlando, ci porta dentro le dinamiche complesse del sistema carcerario, evitando moralismi e offrendo uno sguardo lucido e umano.

Il terzo appuntamento è con “Un altro mondo” di Stéphane Brizé, ultimo capitolo di una trilogia sul lavoro. Protagonista è Vincent Lindon, che stavolta interpreta un imprenditore stretto tra doveri aziendali e crollo personale. Una riflessione cruda e attuale sulle logiche del profitto e le sue ricadute umane.

Infine, si viaggerà idealmente fino in Asia con “C’era una volta in Bhutan” di Pawo Choyning Dorji, che racconta con leggerezza e poesia la transizione democratica del piccolo Stato himalayano. Un’opera che unisce bellezza visiva e profondità storica.

Con “Animosi d’Estate”, Marradi conferma la sua vocazione culturale e comunitaria, proponendo un’estate di cinema che non si limita all’intrattenimento, ma che stimola pensiero, confronto e condivisione.

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