Venerdì 14 Agosto ha avuto luogo presso la il museo “La casa di Giotto” a Vespignano la seconda replica dello spettacolo “Il Sogno di Giotto”. Erano state approntate circa 80 sedie ma un pubblico molto più numeroso ha riempito il cortile antistante la casa dove era stato allestito lo spettacolo.
Lo spettacolo è tratto da un racconto di Tebaldo Lorini, adattato per il teatro da Marco Paoli che cura anche la regia oltre a interpretare la parte Giotto. La trama racconta di una notte particolare in cui Giotto, di ritorno uno dei suoi tanti viaggi di lavoro, tra il sogno e la realtà, incontra vari personaggi che hanno in qualche modo contrassegnato la sua vita . Ecco allora che ad un attonito Giotto, si presentano personaggi che lui ha conosciuto e con i quali ha percorso una parte della sua vita. In questa magica notte l’artista incontra Puccio, Bondone, suo padre, Cimabue, il maestro, Dante Alighieri, amico di rime, viaggi e merende, San Francesco, che viene a bacchettare Giotto a causa del suo “amore per la gialla moneta di Firenze”. Il tutto inframezzato dalle esilaranti scene tra Giotto e la moglie Ciuta. Il cast è composto dal giovanissimo Tommaso Nazzi nella parte di Puccio, da Matteo Berretti che si cimenta nella parte di Bondone, Alessandro Petruccelli che impersona Cimabue, Matteo Lucii e Matteo Ostuni che si alterneranno nella parte di Dante Alighieri, da Massimiliano Boretti che veste gli impegnativi panni di San Francesco e infine dalla brava Gabriella Vallini che interpreta la dolce e urlante moglie di Giotto. La Vallini canta anche tre canzoni di tradizione popolare accompagnata dal talentuoso Niccolò Chiaramonti alla chitarra che, non ancora diciottenne, lascia intravedere i tratti di una luminosa carriera da musicista.