Al via la XIIIª edizione del Premio biennale di Poesia “Margherita Guidacci”
Poetesse e Docenti tornano sui banchi di scuola con alunni e alunne del Mugello
Sono ben 26 le classi del nostro territorio che partecipano al Premio biennale di Poesia “Margherita Guidacci” ideato, promosso e realizzato dal Rotary Club Mugello.
Il concorso è arrivato, quest’anno, alla sua 13esima edizione e coinvolge gli Istituti Comprensivi di Scarperia e San Piero, Vicchio, Barberino e Borgo San Lorenzo. Un grande appuntamento che quest’anno si è arricchito, per la prima volta nella sua storia, dell’incontro di poeti e poetesse con le varie classi partecipanti.
Un’occasione unica per studenti e studentesse che hanno potuto scoprire la figura di Margherita Guidacci (Firenze 25 aprile 1921 – Roma 19 giugno 1992), fiorentina di nascita ma scarperiese di adozione. Poetessa, traduttrice ma anche insegnante. Come scriveva lei stessa: “Non ho scelto di essere poeta. Lo sono stata perché tale è la mia natura… La poesia non è un atto di volontà, è un atto di vita, e come la vita, contiene in sé motivazione e gioia sufficienti”.
Gli alunni e le alunne, grazie alla disponibilità di alcuni membri della giuria, in dettaglio i due ex presidi mugellani Cesare Marrani e Fiorenza Giovannini, la poetessa Beatrice Niccolai e l’ex docente Renata Innocenti, hanno potuto mettersi alla prova scrivendo a loro volta componimenti sotto la guida attenta e amorevole dei futuri giurati.
È stata una bella occasione di confronto e condivisione, una riflessione profonda per andare a curare il proprio “giardino interiore” e trarne quell’ispirazione, quella forza interiore, quella volontà creatrice dalle quali potrà germogliare la vena poetica delle nostre alunne e dei nostri alunni.
La poetessa Beatrice Niccolai ci tiene a sottolineare l’impegno del Club: «Essere riusciti a coinvolgere dirigenti scolastici, docenti e ragazzi nel percorso poetico in vista del Premio Guidacci 2023, credo sia stato davvero un buon traguardo, o un punto di partenza per il Rotary del Mugello, dipende come lo si guarda o come lo si interpreta. Anche nelle classi cosiddette “problematiche” o con ragazzi “di non facile gestione” ho raccolto risultati molto collaborativi e intuitivi. Quasi tutti i ragazzi sono sembrati inaspettatamente molto attenti e incuriositi. Di certo, credo sia stato utile avvicinare i giovani al linguaggio poetico. Spero sia il primo passo per un lungo cammino. Per gli studenti, per le scuole, per aiutare a guardare il mondo dall’angolo più remoto del giardino interiore che ognuno custodisce o ignora, dentro di sé.».
Allo stesso modo la Prof. Renata Innocenti ha potuto constatare che «Non è vero che i ragazzini/e amano solo lo smartphone. Non è vero che non amano la lettura e la poesia. Ogni ragazzino/a ha nel suo animo, nel suo cuore un’innata dote di sensibilità, che spesso è “dormiente” e va risvegliata! L’esperienza che abbiamo fatto nelle classi tendeva proprio a questo: a rivelare a ciascun bambina-o/ragazzina-o la propria interiorità, piena di doni che neanche lei/lui sapeva di avere. Erano curiosi, e anche sorpresi, di conoscere se stessi, di scoprire che la poesia è non solo una lettura che si può fare anche per piacere, ma addirittura che la si può creare! Scoprivano in loro stessi il poeta incognito che alberga in ogni animo. Basta saperla coltivare, e la poesia verrà alla luce. È un lavoro lento, metodico, ma che vale la pena di proseguire, perché dia i suoi frutti. Vedremo poi dalla produzione poetica se qualche semino ha germogliato!».
Grazie ai Dirigenti scolastici e a tutti i docenti impegnati nel Premio, grazie alla Giuria che si è resa disponibile alla lettura di tutti i componimenti che, a breve, il Rotary Club Mugello riceverà.
L’appuntamento per la premiazione è fissato per il giorno 13 maggio 2023 presso la Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, nell’ambito del più ampio calendario di eventi del 9° Festival “Mugello da Fiaba”.
Auguriamo a a tutte le giovani poetesse e a tutti i giovani poeti un buon lavoro e un grande in bocca al lupo!
