Riceviamo e pubblichiamo
Venuti a conoscenza della lettera della sezione del PD di Vicchio riguardo alla candidatura di Franco Vichi alle elezioni regionali, il direttivo di Vicchio Vive esprime la sua solidarietà a Franco, ritenendo inaccettabili sia i termini denigratori nei confronti della persona, sia le modalità oscure con le quali la contestazione alla figura del candidato è stata portata avanti.
Infatti questo tentativo di interferenza è stato esercitato subdolamente, attraverso una lettera indirizzata, privatamente, al coordinamento metropolitano e regionale del PD, senza essere resa pubblica, neanche tra i loro iscritti, prima delle elezioni.
Giudichiamo molto grave che la sezione di un partito abbia voluto interferire, denigrandola così pesantemente, nella candidatura di una persona all’interno di un’altra lista, assolutamente svincolata dal suddetto partito che, peraltro, si autodefinisce “democratico”.
Pur non essendo stato un candidato espresso dalla nostra associazione, abbiamo una grande stima di Franco, anche per il percorso fatto insieme, e lo consideriamo una persona di grandi capacità. Per questo riteniamo inaccettabile tale modo di fare che potrebbe anche aver contribuito alla sua non elezione, togliendo a Vicchio la possibilità di avere, per la prima volta, un rappresentante in consiglio regionale.
Il Direttivo dell’Associazione Vicchio Vive
Il testo della lettera del PD di Vicchio
