Un gesto simbolico ma potente: suonare una sveglia tutti insieme per risvegliare la coscienza collettiva.
È questo il cuore dell’iniziativa che si terrà sabato 5 aprile 2025 alle ore 10.00 nella Sala del Consiglio Comunale di Vicchio, in occasione della Giornata Internazionale della Coscienza, istituita dalle Nazioni Unite per promuovere la costruzione di una cultura di pace fondata sull’amore, la solidarietà e la responsabilità.
Un incontro per non dimenticare e per ripartire
L’incontro, intitolato “Suoniamo la sveglia delle coscienze”, è promosso dal Comune di Vicchio, in collaborazione con i Giovani Costruttori di Pace, la Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace e il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani.
Un momento di riflessione e partecipazione che vedrà protagonisti i volontari che si sono attivati durante l’alluvione del 14 e 15 marzo, donne e uomini che, con grande spirito di servizio, hanno dimostrato che la solidarietà è ancora un valore vivo e concreto.
Portiamo una sveglia, svegliamo la coscienza
Tutti i partecipanti sono invitati a portare una sveglia da suonare insieme, in un gesto corale che richiama all’urgenza di non restare indifferenti, di riscoprire la cura verso l’altro, di ritrovare lo spirito di comunità che troppo spesso viene messo da parte in nome del profitto, dell’individualismo e della competizione.
“Questo è il tempo in cui dobbiamo prendere coscienza degli errori del passato,” si legge nel messaggio promosso dal Comune, “e agire con responsabilità per costruire un futuro più giusto, umano e solidale. Le tragedie, come l’alluvione che ci ha colpiti o le guerre che continuano a mietere vittime, devono insegnarci qualcosa. Devono spingerci a scegliere. A cambiare.”
Una chiamata all’impegno collettivo
Non si tratta solo di un evento simbolico. È un invito concreto a riscoprire la nostra umanità, a superare l’inerzia e gli interessi che spesso paralizzano il cambiamento, e ad agire con coscienza, con amore e con spirito di fratellanza, come auspicato dalla stessa risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU.
“Dobbiamo agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.” È questa la frase chiave, il richiamo forte, che guida l’intera giornata. A Vicchio, sabato 5 aprile, la sveglia non sarà solo un oggetto, ma un simbolo di rinascita, responsabilità e speranza.