Una cordata lombarda per la Rifle?

Una cordata lombarda per la Rifle?

Dopo la dichiarazione di fallimento della Rifle  e il presidio dell’altra settimana organizzato dai sindacati davanti alla sede di Barberino, sembra farsi strada l’ipotesi di acquisto da parte di un gruppo di imprenditori lombardi.
E’ quanto riporta La Nazione di oggi 13 ottobre nelle pagine economiche : “Una cordata di imprenditori, tutti residenti tra Lodi e Milano e guidati dal lodigiano Antonio Quintino Chieffo, è infatti pronta a presentare un’offerta” .
Bisognerà capire se l’interesse del gruppo di imprenditori è per il marchio oppure se  si tratta di una vera disponibilità a rilevare tutta l’attività del gruppo Rifle con i suoi 96 dipendenti e la catena di negozi presenti in varie parti d’Italia.
“Quando abbiamo saputo del rischio fallimento di una realtà come Rifle – ha dichiarato Chieffo – abbiamo subito pensato di unire le forse per salvarla. Stiamo preparando un club deal per rilanciare un brand – ha proseguito l’imprenditore lodigiano –  che può ancora dire molto nel settore dell’italian fashion, le aziende italiane con quella storia non possono fallire. Per il momento – ha concluso Chieffo-  hanno dimostrato interesse imprenditori tutti lombardi, ma guardiamo anche all’estero cercando di far entrare nel progetto alcuni stranieri”.
Le organizzazioni sindacali  avevano chiesto alla Regione di aprire un tavolo tecnico sulla crisi della Rifle dove potrebbe essere valutata anche la fondatezza della proposta che arriva adesso dal gruppo di imprenditori lombardi. I tempi sono però molto stretti perché l’eventuale trattiva andrebbe conclusa entro la metà di novembre.

One thought on “Una cordata lombarda per la Rifle?

  1. speriamo nasca un polo di tutte le Belle industrie Italiane