Una denuncia pervenuta ai carabinieri di Pontassieve ha dato avvio alle indagini di Polizia Giudiziaria del personale della Tenenza, sotto le direttive del Pubblico Ministero Paolo Barlucchi per una rapina avvenuta nel maggio scorso.
Le Indagini hanno portato all’individuazione dei responsabili di una rapina a mano armata, perpetrata nel comune di Pontassieve nel mese di Maggio scorso, ai danni di un impiegato di una ditta che gestisce slot-machine e cambiamonete presso diversi esercizi pubblici della Provincia di Firenze. La vittima aveva raccontato che nella tarda mattinata del 4 maggio scorso, mentre si trovava a lavoro presso un noto bar di Pontassieve, era stato avvicinato da due soggetti a volto scoperto che, armati di pistola, lo avevano bloccato nei pressi del suo furgone, provvisto di cassaforte, e gli avevano intimato di consegnare tutto l’incasso della giornata, pari ad un importo di circa 10.000 €. Dalla descrizione dei due autori della rapina, i Carabinieri hanno concentrato la loro attenzione nei confronti di un uomo residente a Pontassieve. Le indagini hanno riguardato il monitoraggio delle telecamere e dei lettori di targa del comune, che ha consentito di individuare un veicolo sospetto che risultava rubato.
I Carabinieri di Pontassieve a conclusione dell’attività investigativa hanno deferito in stato di libertà due persone ed eseguito la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di D.R. di anni 32 residente a Pontassieve, emessa dal G.I.P. di Firenze dr.ssa BAGNOLI Erminia.