Tpl Firenze. Scatta servizio integrato dagli hub al centro
La Metrocittà approva nuove misure, su proposta del delegato Casini. Accesso ai servizi con il biglietto extraurbano
Chi si ferma al capolinea di Montelungo potrà utilizzare il biglietto extraurbano per il tram tra le fermate Fallaci-Beslan-Valfonda-Alamanni e sulle corse 20, 31 e 32 in direzione San Marco e viceversa; stessa modalità per chi scenderà dai mezzi in Vittorio Venero e avrà il tram a disposizione tra le fermate
Leopolda-Alamanni-Valfonda.
Per sopperire ai mancati incassi dei gestori, Autolinee e Geste, sulla base del numero di passeggeri rilevati sulle
corse destinate ad attestarsi ai nodi, si è calcolata una cifra di circa 106.000 euro l’anno (più il 10% di Iva), ripartita in parti uguali tra il Comune e la Città metropolitana di Firenze.
“Naturalmente – ha sottolineato Casini – controlleremo di volta in volta l’entità di questo importo, sulla base dell’utilizzo effettivo da parte dell’utenza; sarà oggetto di verifiche continue per utilizzare al meglio le risorse stanziate”.

“Ma ci vogliono garanzie per i pendolari”
La necessità di un approfondimento tecnico ci ha imposto di procastinare una pronuncia formale, che chiedevamo fosse collegata all’accordo con Regione e Comune di Firenze sull’integrazione tariffaria. Le dichiarazioni in aula del Consigliere delegato Casini ci fanno sperare in un impegno di tutto il Consiglio già nella prossima seduta, in ogni caso sul tema non faremo passi indietro e ripresenteremo la proposta.
La Città Metropolitana non può abdicare al proprio ruolo di pianificazione dei trasporti pubblici nell’interesse complessivo del territorio, ed è per questo che abbiamo ricordato al Sindaco Nardella ed alla maggioranza anche l’impegno preso per evitare fughe in avanti e anteporre ai fatti la condivisione coi territori delle scelte in tema di ‘Scudo Verde’”.