UNA VISIONE COMUNE
I Socialisti mugellani hanno accolto con grande soddisfazione il risultato del Referendum del 6 e 7 Ottobre favorevole alla fusione dei Comuni di Scarperia e San Piero a Sieve. I Consiglieri comunali socialisti Claudio Piccirillo a Scarperia e Isabella Tiengo a San Piero a Sieve sottolineano che la scelta dei cittadini di sostenere favorevolmente la creazione del nuovo Comune unico, ben al di là di tutte le convenienze e vantaggi pratici che la giustificano, rappresenta l’esplicita volontà di appoggiare un atto lungimirante dei Sindaci, dei Consigli Comunali e delle forze politiche che l’hanno voluta.
Una ritrovata sovranità popolare dimostratasi più forte dei soffocanti campanilismi mugellani, all’origine di tante mancate scelte razionali per il nostro territorio, nei fatti ora impone anche ai più attendisti amministratori mugellani d’ iniziare percorsi di riforma istituzionale. Il voto popolare connota gli attuali Consigli Comunali di Scarperia e San Piero, i Sindaci, unitamente alle forze politiche che li hanno sostenuti nella loro proposta, ed il nuovo Comune che nascerà, quali punti di riferimento politico di un processo di unificazione che dovrà coinvolgere l’intero Mugello. Una scelta politica ed amministrativa che era già possibile all’inizio degli anni ‘ 90 del secolo scorso utilizzando le leggi di riforma degli Enti Locali emanate allora dal Parlamento. All’epoca il PSI si distinse indicando la prospettiva di giungere alla creazione di un comune unico del Mugello. Una proposta coraggiosa in termini politici ed anticipatrice delle future esigenze amministrative del Mugello che si basava su precise valutazioni di carattere sociale ed economico oltre che d’utilità per quanto riguarda la complessiva gestione del nostro territorio. Un ritardo che l’attuale Unione dei Comuni Montani del Mugello non riesce ancora a colmare. Occorre che in questa nuova fase politica l’Unione muova in modo deciso i suoi primi passi, ovvero dia vita in breve tempo ad un congruo numero di funzioni associate fra i comuni aderenti ad essa .Il nuovo Comune di Scarperia e San Piero dimostrerà che la formazione di comuni più grandi, semplificando il quadro istituzionale, favorirà il cammino dell’Unione verso l’integrazione funzionale fra Comuni. Infatti quello intrapreso da Scarperia e San Piero è già ora un percorso coerente dai forti contenuti di riforma delle strutture organizzative del nuovo Ente rispetto a quelli in essere. Il Partito Socialista è convinto di ciò e assumerà iniziative di proposta perché altri seguano quanto voluto da San Piero e Scarperia. Questa a nostro avviso è la più efficace risposta che la Politica mugellana, intesa come Istituzioni e Partiti, potrà dare ai cittadini in questo tempo di pesanti difficoltà. Dunque avanti!
Il Segretario PSI Zona Mugello
Claudio Piccirillo