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Scritte razziste a San Piero a Sieve

di Leonardo Romagnoli
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FERMA CONDANNA DEL SINDACO DI SAN PIERO A SIEVE PER LE SCRITTE RAZZISTE

Le scritte a caratteri cubitali inneggianti al razzismo ed offensive nei confronti del Ministro Cecile Kienge e del Partito Democratico, presenti dentro il loggiato dell’Area delle Feste, costituiscono un fatto gravissimo avvenuto nella nostra Comunità.

Il Comune di San Piero a Sieve di concerto con il Maresciallo della locale stazione dei Carabinieri ha avviato oggi la relativa denuncia contro ignoti.
Nell’esprimere ferma condanna ed indignazione per quanto avvenuto, al Ministro purtroppo già oggetto di precedenti ingiurie, va la nostra totale solidarietà ed apprezzamento per il lavoro che sta svolgendo sul versante della integrazione.
Vogliamo anche sottolineare che chi danneggia in varie forme, più o meno gravi, la cosa pubblica produce un danno morale, materiale ed economico nei confronti di se stessi e degli altri; infatti il ripristino del loggiato, che faremo in questi giorni, ha naturalmente un costo economico che graverà sulla collettività.                                                                                                                                                                                                                                                                                 La nostra Polizia Municipale, e le altre Forze dell’Ordine, vigileranno sul rispetto delle leggi vigenti inerenti la tutela del bene pubblico, applicando rigorosamente le sanzioni previste dalle normative vigenti
e dal Codice Penale.
UN’INDECENZA LE SCRITTE RAZZISTE COMPARSE A SAN PIERO A SIEVE
“Un’indecenza”. E’ quasi senza parole il segretario del Pd di San Piero Cecilia Guidotti  di fronte alle scritte offensive e razziste trovate questa mattina all’Area delle feste del paese. Bersaglio, ormai tristemente solito, il Ministro Cecile Kyenge, accomunata nella mira degli ignoti writers al Partito democratico. “Fa male pensare che anche nella nostra piccola comunità circolino idee meschine e retrograde come queste”, continua Guidotti, “ancor più male fa pensare che ci sia qualcuno che ci tiene così tanto a comunicarci queste idiozie da prendere la bomboletta e imbrattare degli spazi pubblici”. Le scritte sono state trovate nella prima mattinata e il Sindaco è stato subito allertato dal Maresciallo dei Carabinieri. Caratteri cubitali, accanto agli insulti al Ministro e a quelli al PD, inneggia anche un singolare “W il razzismo”, frase che quantomeno toglie ogni incertezza sulle intenzioni degli scrittori notturni. “Non credo ci sia un’emergenza” conclude Guidotti “San Piero, così come tutto il Mugello, per fortuna è ben altro rispetto a questa gente: una terra davvero accogliente”. E alla stigmatizzazione del segretario sanpierino si aggiunge quella del segretario di Zona, Marco Recati, che sottolinea come siano “evidenti le responsabilità di quelle forze politiche che, a livello nazionale, danno sempre sfogo ai messaggi più beceri e offensivi tanto per cercare di recuperare qualche voto”. Solidarietà anche da parte di Enrico Marchi, segretario PD di Scarperia, secondo cui “C’è ancora tantissima strada da fare per raggiungere dei decenti livelli di civiltà in materia di integrazione e non discriminazione, ma non molliamo di certo di fronte alle intemperanze di qualche imbecille. Dispiace per il Ministro Kyenge, cui va tutta la nostra stima umana e politica e alla quale vogliamo esprimere la più sincera vicinanza”.
PD Mugello
Circolo PD San Piero
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