Ritardi e cancellazione dei treni per i lavori alla galleria del Pellegrino a Firenze. Una nota di FdI

 

Sapevamo che i lavori nella galleria Pellegrino tra le stazioni di Firenze Statuto e Campo di Marte, avrebbero avuto una serie di ripercussioni su varie tratte, tra cancellazioni e riprogrammazioni (in particolare per la Faentina ed il Valdarno). Ma quanto accaduto nella giornata di lunedì 8 agosto è indegno di un Paese che si definisce civile e dovrebbe portare il Presidente Giani e l’assessore Baccelli a decisioni drastiche e clamorose a tutela dei pendolari.

Né sul sito di Trenitalia, né sui portali regionali, è stato comunicato che i treni via Pontassieve e provenienti dal Valdarno si sarebbero fermati nel Comune della Valdisieve e che il viaggio sarebbe proseguito a bordo di autobus sostitutivi che fermano a piazzale Montelungo. Così come non è stato adeguatamente comunicato che diversi treni da Borgo San Lorenzo via Faentina e via Pontassieve, sono stati cancellati. Pendolari e turisti sono costretti a viaggi infernali e tempi biblici per raggiungere Firenze dalla provincia.

Sulla Faentina si sono accumulati ritardi da 30 minuti (il treno delle 13.38. privo anche di aria condizionata, o quello delle 17.38 e delle 20.40) a oltre un’ora (come il regionale delle 19.38 per Borgo San Lorenzo). Diverse vetture avevano solo due vagoni ed erano senza aria condizionata.
E la giornata del 9 agosto è iniziata ancora peggio, con cancellazioni e ritardi un po’ ovunque.
Come sempre, Regione Toscana, Rfi e Trenitalia si dimostrano totalmente inadeguati a garantire servizi efficienti agli utenti. Da Giani e Baccelli ascoltiamo solo un silenzio assordante sulle gravi mancanze del trasporto ferroviario regionale” lo dichiarano Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, e Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d’Italia.

Uff. Stampa Fratelli d’Italia

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