Il lago di Londa, incastonato tra le colline della Valdisieve in provincia di Firenze, si presenta oggi in una veste completamente rinnovata, pronto a diventare un punto di riferimento per residenti e visitatori. Dopo anni di interventi e lavori di riqualificazione, sabato 14 giugno 2025 è stata inaugurata la nuova area che circonda lo specchio d’acqua, con la partecipazione del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e del sindaco di Londa Tommaso Cuoretti.
Durante l’inaugurazione, Eugenio Giani ha definito l’evento un momento storico per Londa, per la Valdisieve e per l’intero territorio del Mugello. Ma soprattutto, ha voluto sottolineare come il progetto rappresenti un esempio concreto di quella che la Regione definisce “Toscana diffusa”, cioè una politica di valorizzazione dei piccoli centri e delle aree meno centrali rispetto ai grandi poli urbani. «Questo lago – ha dichiarato Giani – è un luogo naturalmente attrattivo, da sempre vissuto dai cittadini, che adesso diventa ancora più fruibile grazie ai nuovi interventi».
Tra le principali novità realizzate, spiccano una nuova area feste, pensata per accogliere eventi e iniziative locali, e una passerella pedonale che rende il lago più accessibile e integrato con il contesto ambientale circostante. Un’operazione di recupero che non si limita alla semplice manutenzione, ma che punta a rilanciare l’intera zona come polo di aggregazione e attrazione turistica.
L’intervento sul lago si inserisce in un piano più ampio di rilancio del territorio, sostenuto anche attraverso altri progetti. La Regione Toscana, infatti, ha affiancato il Comune non solo per il completamento delle aree verdi pubbliche, ma anche con il finanziamento di un impianto sportivo polivalente e il potenziamento degli impianti sportivi del parco del lago, grazie al Fondo di sviluppo e coesione.
Tommaso Cuoretti, primo cittadino di Londa, ha accolto con entusiasmo la rinascita del lago, sottolineando l’importanza di questo spazio per la comunità locale. Un luogo che, oltre a conservare il suo fascino naturale, adesso potrà ospitare eventi culturali, sportivi e ricreativi, diventando una risorsa concreta per il benessere e la socialità.
La rinascita del lago di Londa rappresenta dunque un modello di come interventi mirati possano restituire vitalità e funzione a spazi naturali, promuovendo al tempo stesso la coesione sociale e la valorizzazione ambientale. Un segnale positivo per la Valdisieve e per tutta la Toscana che crede nei suoi territori, anche quelli più piccoli, e investe su di essi per costruire un futuro più inclusivo e sostenibile.