41 positivi in una RSA di Dicomano, 17 in una di San Godenzo. Le reazioni dei Sindaci

Sono stati riscontrati 41 casi positivi al Covid-19 tra gli anziani ospiti di una Rsa ubicata nel comune di Dicomano, e 3 di questi sono attualmente ricoverati presso l’ospedale del Mugello. Sono immediatamente scattate le misure previste dai protocolli sanitari e dalle disposizioni della Regione assunte per circostanze come questa, relativamente agli anziani risultati positivi, gli altri ospiti presenti e il personale operante nella struttura. Come da disposizioni nazionali e regionali, dall’inizio dell’emergenza Coronavirus l’accesso alla struttura è consentito ai soli operatori. Il gestore della Rsa, sulla base di quanto prescritto dall’Azienda sanitaria, la Società della Salute Mugello e il Comune, ha comunicato di aver provveduto ad applicare le procedure previste, in particolare: rispetto assoluto dei protocolli (incluso utilizzo di DPI previsti dalla normativa), quarantena degli ospiti all’interno della struttura, isolamento degli operatori della struttura (astensione da lavoro e isolamento domiciliare per chi non è ritenuto essenziale per garantire il servizio; isolamento con svolgimento delle proprie mansioni da effettuarsi a casa se le condizioni lo permettono o all’interno di strutture “Albergo sanitario”).

Questa la comunicazione del SIndaco di Dicomano attraverso il suo profilo facebook:

Da questa settimana stiamo monitorando con l’ASL e la Società della Salute la situazione dell’RSA Villa San Biagio. Alcuni giorni fa si è registrato il primo contagio. Fin da subito alla struttura è stato chiesto di mettere in atto tutte le procedure previste per questi casi. Oggi abbiamo avuto l’esito dei tamponi fatti su tutti gli ospiti e il dato è preoccupante. Sono 41 gli ospiti positivi al COVID-19. A ciascuno di loro va il nostro pensiero e il nostro augurio di pronta guarigione.

Tutti gli ospiti che sono ancora in struttura (alcuni sono ospedalizzati) sono stati posti in isolamento e la loro condizione di salute verrà monitorata continuamente. Anche per gli operatori che ci lavorano, e che ringrazio di cuore per il prezioso ruolo che svolgono, verrà notificato un provvedimento di isolamento. L’ordinanza di oggi della Regione Toscana prevede che verranno, anche loro, sottoposti a tampone ma, fino ad allora, coloro che saranno ritenuti indispensabili per lo svolgimento del servizio, dovranno continuare a lavorare prendendo tutte le precauzioni del caso. Chi potrà svolgerà la quarantena a casa, chi non potrà perché non se la sente per la presenza di altre persone fragili nel proprio nucleo familiare, potrà usufruire delle nuove strutture alberghiere messe a disposizione dell’azienda sanitaria.

E’ un provvedimento eccezionale, come eccezionale è la situazione che si è verificata. Dobbiamo fare il massimo per accudire gli ospiti che sono dentro la struttura. Sono i nostri nonni, i nostri genitori, la nostra memoria; così come dovremo garantire agli operatori di lavorare in sicurezza. Il Comune di Dicomano, l’ASL e la Società della Salute sono disponibili a fare qualsiasi cosa per raggiungere questi due obiettivi. La salute delle persone è il nostro unico pensiero.

Nella stessa giornata, in cui si segnalano anche alcuni casi a Rufina e Pontassieve, stessa sorte è toccata ad una RSA di San Godenzo. Leggiamo in proposito il commento dell’Amministrazione sulla pagina ufficiale di Facebook del Comune di San Godenzo:

Come sapete nella residenza sanitaria Villa Rio sono stati effettuati i tamponi a tutti i degenti e i risultati vedono salire a 17 i casi positivi su 24.
Nelle stesse ore è uscita una nuova ordinanza della Regione che finalmente regolamenta le RSA in caso di covid19 e risponde alle nostre richieste: tutti i dipendenti avranno il tampone. Ci siamo già attivati per trovare appartamenti/sistemazioni adeguate per i dipendenti che vorranno/dovranno isolarsi dalla famiglia.

Un ringraziamento a tutti quei lavoratori che da alcuni giorni si sono posti in isolamento volontario. Aver monitorato fino dall’inizio questo caso ha consentito alla struttura di prendere misure precauzionali importanti e a tutti noi di essere costantemente aggiornati sui relativi sviluppi.

La situazione è seria, c’è bisogno di rispettare le regole, rimanere uniti e muoversi nel rispetto reciproco.

L’augurio da parte di tutta l’amministrazione di pronta guarigione a tutti i contagiati e che i dipendenti e il dottor Vieri Collacchioni possano trovare nell’amore per il proprio lavoro la forza di affrontare con determinazione questo difficile momento.

Il Sindaco e l’Amministrazione tutta.

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