“Sono state incrementate le risorse destinate ad alcuni bandi del Psr. Si potranno pertanto scorrere le graduatorie aperte. Un numero maggiore di operatori ed imprenditori potranno accedere ai finanziamenti. La ricaduta di queste misure permetterà di migliorare e nel complesso rendere più competitiva l’agricoltura toscana”.

Con queste parole l’assessore all’Agricoltura e vicepresidente della Giunta regionale, Stefania Saccardi, commenta la variazione del piano finanziario del Psr toscano 2014-22 (programma di sviluppo rurale, ndr) approvata dalla Commissione europea.

In sintesi le modifiche, che sono state elaborate sulla base degli indirizzi forniti dalla Giunta toscana, hanno mirato ai seguenti obiettivi: velocizzare l’attuazione del Psr e la sua spesa, migliorando taluni dettagli applicativi; riallocare le risorse in maniera più rispondente al quadro socio-economico regionale; accrescere l’attenzione alle tematiche ambientali; modificare il piano finanziario anche per riallocare le economie che si sono generate; adeguare il piano degli indicatori.

La modifica del piano finanziario consente di utilizzare nuove risorse per lo scorrimento delle graduatorie. Circa 2 milioni 500 mila euro saranno dedicati al bando relativo agli investimenti tesi a migliorare la redditività e la competitività delle aziende agricole; oltre 2 milioni 800 mila euro per la gestione della risorsa idrica a scopi produttivi da parte delle aziende agricole; quasi 3 milioni, oltre a circa 2 milioni 700 mila già disponibili per un totale di quasi 5 milioni 700 mila, per il sostegno a progetti pilota e di cooperazione; 5 milioni, fino all’esaurimento della dotazione, per gli investimenti finalizzati a migliorare la redditività e la competitività delle aziende agricole; altri 5 milioni, infine, per la prevenzione dei danni alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici, anche in questo caso fino all’esaurimento della dotazione.

Con questa variazione si è finanziato anche il nuovo bando relativo alla misura concernente le indennità compensative per le zone svantaggiate. Le risorse destinate a questa misura sono di poco inferiori a 18 milioni.

I bandi in questione erano già stati emessi sotto condizione. Con l’approvazione della modifica del programma da parte della Commissione europea, la condizione viene sciolta e la variazione del piano finanziario del Psr toscano 2014-22 diventa realtà.