Avanti con la programmazione dei servizi e degli interventi sociosanitari per i cittadini del Mugello. In attesa di conoscere con precisione i futuri assetti dell’integrazione socio-sanitaria definiti dalla Regione Toscana,la Societàdella Salute Mugello continua comunque la propria attività. Di recente l’Assemblea della SdS ha approvato le linee d’indirizzo del Piano di Zona 2013, che ammonta complessivamente a 4.581.000 euro circa. La voce di finanziamento più importante è rappresentata dai conferimenti dei Comuni, pari a 3.508.000 euro, ai quali si sommano il Fondo sociale regionale, 285.000 euro, il Fondo non autosufficienza, 630.432 euro, e altri contributi per 157.283 euro. Rientrano, e sono finanziati, nel Piano di Zona, i progetti presentati e curati dal Terzo Settore.
“Anche in questa situazione di incertezza sulle prospettive delle SdS, l’impegno col territorio resta costante per mantenere attivi i servizi e svilupparne ulteriori, laddove possibile. Abbiamo dimostrato, e ci è stata riconosciuta – sottolinea la presidente della SdS Mugello Ida Ciucchi -, capacità di assumersi responsabilità più ampie, attraverso collaborazione e cooperazione istituzionale”. Riguardo alle politiche territoriali, la presidente Ida Ciucchi rivendica “un’azione comune, un assetto di gestione e operativo in grado di far funzionare i servizi sociosanitari, per le competenze che abbiamo potuto esercitare”. L’obiettivo per il 2013 è “una tenuta complessiva del sistema del welfare locale – conclude la presidente Ciucchi – mantenendo gli attuali livelli di assistenza, e continueremo a farlo attraverso un costante e puntuale monitoraggio delle risorse, per tenerle sempre sotto controllo”.