Profughi trasferiti da Villa Morelli, scontro tra Regione Toscana e proprietà. Giannelli(FdI): urge fare chiarezza, il Sindaco riferisca in consiglio comunale.
Abbiamo depositato un’interrogazione in merito all’allontanamento dei 34 profughi ucraini che erano stati accolti c/o Villa Morelli (convento di Sandetole) a Dicomano. Nei giorni scorsi infatti il Sindaco Stefano Passiatore aveva reso a mezzo stampa dichiarazioni legate agli aspetti organizzativi dell’ospitalità.
Dopo 4 giorni, abbiamo appreso con stupore dalla stampa prima dell’allontanamento da parte della Regione Toscana dei suddetti profughi; poi sono arrivate le dichiarazioni, nettamente contrastanti l’una con l’altra, da una parte dell’Assessore Regionale Monia Monni e del titolare della struttura.
La divergenza di queste dichiarazioni, l’intervento delle Forze dell’Ordine, il fatto che i profughi fossero su una struttura sita nel comune di Dicomano, il ruolo del Sindaco; tutto questo ci porta doverosamente a chiedere che si riferisca in consiglio comunale su quelle che sono le reali motivazioni che hanno portato a questo allontanamento.
La verità deve venire a galla anche, e soprattutto, per far si che gli stessi errori non si ripetano in futuro.
Giampaolo Giannelli capogruppo centrodestra Dicomano e membro assemblea regionale Anci Toscana