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La Polizia Locale del Mugello in pellegrinaggio a Roma: incontro storico con Papa Leone XIV

di Leonardo Romagnoli

Un incontro storico, carico di emozione e significato spirituale, quello tra la Polizia Locale del Mugello e Papa Leone XIV, avvenuto durante il pellegrinaggio giubilare a Roma nei giorni 4 e 5 novembre 2025. Un’esperienza vissuta come momento di comunità, fede e riconoscimento istituzionale, proprio alla fine dell’Anno Santo.

La delegazione della Polizia Locale dell’Unione dei Comuni del Mugello, guidata dal Comandante Generale Marco Bambi e dal Vicecomandante Paolo Baldini, ha preso parte al pellegrinaggio insieme a tre rappresentanti istituzionali di spicco del territorio: Tommaso Triberti, presidente dell’Unione e sindaco di Marradi, Sara Di Maio, sindaca di Barberino di Mugello, e Federico Ignesti, sindaco di Scarperia e San Piero.

Tappe del pellegrinaggio: fede, memoria e bellezza

La comitiva mugellana è partita all’alba del 4 novembre per raggiungere il Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, residenza estiva dei Papi affacciata sul lago vulcanico di Albano. Qui ha avuto modo di visitare anche gli splendidi giardini di Villa Barberini e il borgo “Laudato Si’”, istituito da Papa Francesco, al quale la Polizia del Mugello era particolarmente legata grazie a un rapporto nato da numerose udienze e incontri avvenuti nel corso del suo pontificato.

Il pellegrinaggio è proseguito con la visita delle tre Basiliche Papali di Roma: San Pietro, San Paolo fuori le Mura e Santa Maria Maggiore. In ognuna di queste, i pellegrini hanno attraversato la Porta Santa, simbolo del Giubileo 2025, vissuto con il motto “Pellegrini di speranza”. Un gesto ricco di spiritualità e significato che ha permesso ai partecipanti di lucrare l’indulgenza plenaria.

L’incontro con Papa Leone XIV

Il momento culminante del pellegrinaggio è stato l’incontro diretto con Papa Leone XIV, avvenuto durante l’Udienza Generale del mercoledì in Piazza San Pietro, gremita da circa cinquantamila fedeli provenienti da tutto il mondo. In occasione dell’incontro, gli agenti della Polizia Locale erano in alta uniforme, portando in dono al Pontefice un berretto d’ordinanza e uno scudo in terracotta, raffigurante lo stemma papale scelto da Papa Leone XIV.

Il Papa ha benedetto anche una significativa opera d’arte: una tela ad olio del maestro Gabriele Novelli di Ponsacco, raffigurante San Sebastiano Martire, patrono celeste della Polizia Locale. Un’immagine intensa, che lo ritrae ferito ma consolato da un giovane angelo che con dolcezza rimuove le frecce dal suo costato – una rappresentazione simbolica di speranza e compassione.

Parole di emozione e gratitudine

«Una grande emozione poter incontrare per la prima volta Papa Leone XIV, guardarlo negli occhi, sentire nominare la nostra Polizia Locale del Mugello davanti a migliaia di persone. Un momento che ci ha davvero toccati nel profondo» – ha dichiarato Marco Bambi, Comandante Generale.

Bambi ha voluto ringraziare pubblicamente tutti gli agenti per il loro quotidiano impegno a servizio dei cittadini, nonché alcune figure che hanno reso possibile l’organizzazione del pellegrinaggio: il Cav. Vieri Lascialfari, cerimoniere della Polizia Locale della Valdelsa, e Mons. Gherardo Gambelli, Arcivescovo, presenza spirituale vicina e costante nei viaggi romani della Polizia mugellana.

«È stato un momento vissuto come una grande famiglia, un’esperienza che ha unito non solo noi agenti ma anche le nostre famiglie», ha aggiunto il Comandante.

Il commento degli amministratori

Soddisfazione e orgoglio anche da parte degli amministratori locali presenti al pellegrinaggio. In una dichiarazione congiunta, Tommaso Triberti, Sara Di Maio e Federico Ignesti hanno sottolineato quanto sia stato «un onore e un privilegio rappresentare il Mugello davanti al Santo Padre, in un periodo storico in cui è più che mai necessario far risuonare parole di pace e fratellanza nei territori e nei cuori delle persone».


Un evento che ha saputo unire istituzioni, spiritualità e identità locale, lasciando un segno profondo nella memoria di chi vi ha partecipato e sottolineando l’importanza del ruolo delle forze di polizia locale come presidi di legalità e umanità nei territori.

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