La situazione delle piscine in Mugello è stata in discussione nel consiglio dell’Unione dei Comuni e in quello di Borgo san Lorenzo per la presentazione di due mozioni e un’interrogazione.
Con l’inizio del cantiere di ristrutturazione l’amministrazione di Borgo ha dovuto chiudere l’impianto coperto per permettere i lavori e contemporaneamente è circolata la notizia di una possibile chiusura anche della struttura privata del Borgonuovo a San Piero a Sieve creando una seria difficoltà per tutte le attività svolte nelle piscine.
Nel consiglio dell’unione la mozione presentata da Mugello in Comune è stata emendata dal gruppo di maggioranza e poi approvata con poche astensioni. La mozione presentata dal gruppo Pd e Civiche a Borgo san Lorenzo è stata approvata all’unanimità.
Nel caso dell’Unione gli emendamenti presentati riguardavano la parte narrativa con la sottolineatura dell’impegno dell’ente nel sostenere negli ultimi anni l’attività del centro piscine di Borgo san Lorenzo e per ricordare che alla fine di novembre si è già svolto un incontro con la proprietà del Borgonuovo da parte dell’Unione, insieme al comune di Borgo san Lorenzo e la Vivi lo Sport, che per ora non ha trovato un accordo, ma “l’interlocuzione tra i soggetti interessati è in corso quotidianamente per trovare una soluzione che sia sostenibile dal punto di vista economico e amministrativo”.
La mozione chiede quindi al presidente di valutare la possibilità di un intervento finanziario per potere utilizzare la piscina privata coinvolgendo nella gestione le società sportive o la Vivi Lo Sport.
Nel consiglio di Borgo san Lorenzo nella risposta all’interrogazione l’assessore ha fatto la storia dell’impianto borghigiano ed ha esposto un lavoro svolto dall’amministrazione, in accordo con le società sportive, già dal mese di agosto verso la Città Metropolitana, dato che già in quelle settimane circolava la notizia di una possibile chiusura anche del Borgonuovo, per ottenere risorse oppure spazi alternativi in impianti di proprietà della stessa citta metropolitana. Inoltre sono state illustrate le proposte avanzate dalla proprietà della struttura di San Piero fino alla più recente dell’affitto per un anno della sola piscina coperta per 120 mila euro.
La mozione presentata dalla maggioranza ricorda l’impegno finanziario profuso dall’amministrazione in questi anni a favore del Centro Piscine che ne ha permesso l’apertura anche nei momenti più critici causati dall’aumento esponenziale dei costi energetici o durante la pandemia. Inoltre la mozione ricorda anche il recente impegno di 30 mila euro a favore delle società sportive che utilizzavano l’impianto di Borgo san Lorenzo.
La mozione conclude impegnando il sindaco e l’assessore nel richiedere all’Unione e alla Città metropolitana un fondamentale sostegno alla continuazione delle attività delle piscine “sostenendo gli attori coinvolti nelle spese di utilizzo e di gestione di eventuali spazi alternativi” e di chiedere “ai Comuni del Mugello, previa verifica di fattibilità tecnica, un possibile ingresso dell’Unione dei Comuni nella società Vivi Lo Sport”.
L’unione ha confermato che il confronto continua per cercare una soluzione che però deve essere sostenibile sotto l’aspetto economico e amministrativo.