Traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope bloccato dai carabinieri di Borgo san Lorenzo

Traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, acquistate anche con ricette false, bloccato dai Carabinieri di Borgo San Lorenzo.

 

 

Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’obbligo di dimora, disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Firenze (Dott.  Giampaolo Boninsegna) su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo toscano, nei confronti di 9 indagati ritenuti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope con l’aggravante della destinazione a minori e della cessione in prossimità di scuole, nonché di falsità materiale commessa da privato, uso di atto falso e ricettazione.
I provvedimenti cautelari, eseguiti nei comuni di Vicchio, Scarperia e San Piero, Empoli, Dicomano, Signa e Fiesole, sono stati emessi a conclusione di articolate indagini dirette dal Sost. Proc. della Repubblica Dott. Leopoldo De Gregorio e avviate a partire dal dicembre 2019 dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo San Lorenzo a seguito di una richiesta di aiuto giunta sul numero 112 da parte del genitore di un giovane divenuto aggressivo all’interno dell’abitazione familiare. Intervenuti, i Carabinieri constatavano che probabilmente il giovane era dedito all’assunzione di psicofarmaci, utilizzati come “droga di strada”.

Prendendo spunto da questo episodio, i Carabinieri hanno individuato due giovani di Vicchio (FI) dediti all’acquisto in farmacie dello psicofarmaco RIVOTRIL, per la cessione a terzi, utilizzando delle ricette mediche poi risultate contraffatte nel seguito delle indagini. Nei loro confronti, il 22 dicembre 2019, venivano effettuate delle perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica di Firenze che consentivano di rinvenire e sequestrare 1 compressa e numerose confezioni vuote del citato farmaco, 4 ricette falsificate nonché vari cellulari e computer, che si rivelavano di assoluta importanza per la prosecuzione delle indagini: attraverso l’analisi di conversazioni intrattenute attraverso programmi di messaggistica istantanea, era infatti possibile accertare che i giovani erano coinvolti in una sistematica attività di spaccio di hashish e marijuana, coadiuvati da altri soggetti, alcuni dei quali di minore età. Venivano così ricostruiti oltre 500 episodi di cessione di hashish, marijuana e RIVOTRIL, anche nelle vicinanze di un istituto scolastico superiore di Borgo San Lorenzo e di un locale oratorio.


Lo stupefacente veniva acquistato da altri fornitori, tutti identificati e destinatari del provvedimento odierno, residenti in area mugellana o nei comuni di Empoli, Fiesole e Signa. Quanto emerso dal traffico telefonico ha poi trovato riscontro nelle informazioni testimoniali dei consumatori, i quali hanno ammesso che i dialoghi rinvenuti si riferivano a compravendite di stupefacente.
Inoltre, veniva accertato che le false ricette venivano artatamente realizzate da alcuni indagati attraverso strumenti telematici e vendute ad uno degli spacciatori per l’acquisto dei farmaci RIVOTRIL e XANAX. Cinque dei fermati sono residenti nel comune di Vicchio ed hanno tra i 19 e i 22 anni.

Nel corso delle perquisizioni finalizzate alla ricerca di stupefacenti, sono stati sequestrati marijuana, hashish e bilancini di precisione.

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