Officina Vicchio 19 – Nessun cantiere è fermo, o bloccato

Riceviamo e pubblichiamo una nota di Officina Vicchio 19

Sconcerto. Questa è l’unica emozione che suscita il grido di dolore dell’ex primo cittadino, un grido che (se i social non fossero così importanti nel mondo odierno) andrebbe inteso come il canto (stonato) del cigno di un amministratore che non ha ancora accettato una legittima sconfitta.

Tuttavia, dicevamo, i social sono importanti per la comunicazione e ci teniamo a ribattere alle accuse di un paese, a detta sua, reduce da chissà quali malefici.

Nessun cantiere è fermo, o bloccato per dirla con parole sue. Alcuni sono in fase più avanzata, altri meno, altri seguono gli iter PNRR ma insomma, come tutti i 9 agosto non si vedono cantieri che galoppano, così è nel nostro paese. I cantieri  sono attivi e i progetti in via di genesi. Per quanto riguarda  il cantiere del campo da Padel, è momentaneamente sospeso a seguito di verifiche rese necessarie dai lavori iniziati a maggio dalla scorsa amministrazione.

I turisti non sono abbandonati, l’ufficio turistico, sempre gestito dalla Proloco si è semplicemente trasferito nel museo di arte sacra Beato Angelico perché il contratto di affitto in piazza Giotto era in scadenza, una notizia che dovrebbe essere di sua conoscenza, sarebbe grave se non lo fosse …semplice dimenticanza o maliziosa omissione?

Vicchio

Sulla questione bilancio tanto abbiamo detto e ci troviamo ancora a dover ribadire questioni.

Il nostro bilancio era talmente sano che molte voci di bilancio previste (Polizia Municipale, Società della Salute) erano parzialmente scoperte finanziariamente, anche in maniera importante, tralasciando i famosi debiti verso l’Unione e il disavanzo accertato.

Sugli attacchi all’assessora Braschi invece non possiamo che offrire tutta la nostra solidarietà per quel che a tutti gli effetti è un attacco politico a un’assessora esterna.

Braschi è una figura che garantisce solidità e competenza. Sul suo ruolo nell’Unione dei Comuni, come spesso gli succede, Carlà sbaglia e non sa che l’assessora si è dimessa pochi giorni dopo aver ricevuto l’incarico nel nostro comune, perché prima di tutto è una persona corretta e coerente quindi non sarà controllore e controllata come forse sarebbe tanto piaciuto essere alla scorsa amministrazione.

Tagliaferri e Braschi hanno la nostra più totale stima e fiducia perché con loro Vicchio può fare il salto di qualità che si merita.

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