Home » Trasporti Mugello: due nuovi bus tra Borgo San Lorenzo e Marradi dal 2 novembre

Trasporti Mugello: due nuovi bus tra Borgo San Lorenzo e Marradi dal 2 novembre

di Leonardo Romagnoli

A partire da domenica 2 novembre 2025, sarà potenziato il servizio di trasporto tra Borgo San Lorenzo e Marradi, grazie all’introduzione di due nuovi autobus sostitutivi che andranno a rafforzare la linea già attiva a causa della sospensione del traffico ferroviario in quella tratta.

L’iniziativa rientra in un più ampio piano di ottimizzazione dei collegamenti per le aree montane del Mugello, interessate da limitazioni infrastrutturali che da tempo penalizzano i pendolari e i viaggiatori occasionali.

Il nuovo servizio prevede due corse giornaliere aggiuntive con orari pensati per integrarsi al meglio con gli attuali treni in arrivo e in partenza da Firenze Santa Maria Novella, facilitando così la mobilità fra città e zone più periferiche.

Ecco nel dettaglio i nuovi orari:

  • Bus FI19M in partenza da Borgo San Lorenzo alle 20:35 e arrivo a Marradi-Palazzuolo alle 21:40, con fermate intermedie a Ronta (20:50), Crespino del Lamone (21:20) e Biforco (21:35). Questa corsa è stata pensata per garantire il proseguimento del viaggio a chi utilizza il treno 18917, in partenza da Firenze SMN alle 19:40.
  • Bus FI30M con partenza da Marradi-Palazzuolo alle 14:35 e arrivo a Borgo San Lorenzo alle 15:40, effettuando le fermate a Biforco (14:40), Crespino del Lamone (14:55) e Ronta (15:25).

Entrambe le corse saranno attive in modo permanente, rappresentando così un importante passo avanti per migliorare la mobilità locale e ridurre i disagi derivanti dalla momentanea chiusura della linea ferroviaria.

I nuovi bus sono già presenti nei sistemi di vendita Trenitalia, sia online che presso le biglietterie fisiche, rendendo semplice e immediata la prenotazione per gli utenti abituali e per chi si sposta occasionalmente.

Il rafforzamento del servizio arriva dopo mesi di richieste da parte di amministrazioni locali e cittadini, preoccupati per l’isolamento delle zone montane e per la mancanza di alternative valide al trasporto su rotaia. L’introduzione di nuove corse – seppur su gomma – rappresenta dunque una risposta concreta alle esigenze del territorio.

Anche se il bus non può sostituire completamente il treno in termini di tempi e comfort, questi nuovi collegamenti permettono almeno di mantenere una continuità del servizio pubblico in un’area che altrimenti rischierebbe di restare ai margini.

In attesa del ripristino completo della linea ferroviaria, l’incremento delle corse si presenta come una soluzione temporanea ma funzionale, pensata per non interrompere il flusso di studenti, lavoratori e turisti che attraversano quotidianamente l’Appennino tosco-romagnolo.

Per chi viaggia frequentemente tra le due località, sarà importante prendere confidenza con i nuovi orari e valutare anche le coincidenze con i treni in partenza e in arrivo da Firenze. Le fermate intermedie garantiscono inoltre la copertura di una buona parte del territorio, agevolando anche i residenti delle frazioni più isolate.

Questi nuovi autobus sono il segnale che, nonostante le difficoltà infrastrutturali, il servizio pubblico locale può essere adattato e potenziato con un pizzico di volontà e coordinamento tra enti, aziende e comunità locali.

Il prossimo passo sarà capire se e quando verrà ripristinato il traffico ferroviario, ma nel frattempo, questi nuovi mezzi su gomma rappresentano un tassello importante per la mobilità nel Mugello.

Potrebbe anche piacerti

Lascia un commento

Mostra/Nascondi Podcast Player
-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00