Otto anni di reclusione per Rodolfo Fiesoli, fondatore della comunità del Forteto a Vicchio , nel processo con rito abbreviato con le accuse di violenze sessuali nei confronti di un ospite che all’epoca dei fatti era minorenne. Il procedimento riguardava lo stralcio con le accuse di un giovane teste per violenze. La Pm aveva chiesto 12 anni ridotti ad 8 per il rito abbreviato. Fiesoli è stato inoltre condannato al pagamento immediato di 50mila euro in favore della vittima e altri 30mila in favore dei familiari a titolo risarcitorio. La cooperativa agricola Il Forteto, che si era costituita parte civile, ha per adesso ottenuto soltanto il rimborso delle spese legali. Le parti civili potranno adesso avanzare ricorso in sede civile per i risarcimenti derivanti da questa sentenza. Fiesoli resta in libertà in attesa dell’udienza del 16 novembre per la rideterminazione della pena.
Intanto in parlamento dopo il voto del senato è atteso il parere della camera sulla costituzione di una nuova commissione d’inchiesta sulla comunità del Forteto.
Comunicato della Cooperativa Il Forteto
La cooperativa “IL Forteto” è stata danneggiata da Rodolfo Fiesoli: lo ha stabilito oggi una sentenza del Tribunale di Firenze che, infliggendo una condanna al Fiesoli di otto anni, ha altresì accolto la domanda di risarcimento per danno di immagine presentata dalla cooperativa.
“Una sentenza che conferma la totale discontinuità con il passato, hanno spiegato i membri del Cda: una discontinuità già concretizzatasi nel tempo con l’esclusione dalla compagine societaria di quei soci la cui condanna era diventata esecutiva”.