La Camera dei Deputati ha detto sì all’istituzione di una Commissione d’inchiesta parlamentare sui fatti accaduti al Forteto, la comunità-cooperativa agricola del Mugello.
La legge, presentata dal deputato fiorentino di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, è stata approvata con il voto favorevole di quasi tutti i gruppi e con la sola astensione del gruppo “Alleanza Verdi-Sinistra”.
Sul Forteto si sono celebrati già numerosi processi penali ma restano da capire le responsabilità politico-istituzionali su una vicenda che ha dell’incredibile.
Nel novembre del 2019 Rodolfo Fiesoli, il capo della comunità, è stato condannato in via definitiva a 14 anni e 10 mesi di reclusione per abusi e maltrattamenti su minori. Oggi Fiesoli è ai domiciliari in una rsa: misura che gli è stata concessa per motivi di salute.
L’organismo parlamentare ripartirà dunque dal lavoro effettuato già da una commissione d’inchiesta che era stata istituita nella scorsa legislatura, ma che non aveva concluso i suoi lavori.
Ora il testo passerà al Senato ma l’approvazione appare scontata: appena la legga sarà licenziata l’organismo verrà istituito.