Nel consiglio comunale di Barberino si è parlato del terremoto. Una nota di Ora!Barberino

TERREMOTO, LE RISPOSTE DI MONGATTI NEL CONSIGLIO DI LUNEDI’

Sono arrivate, con un intervento del Sindaco Mongatti durante la seduta di lunedì sera, le risposte alle nostre domande sulla situazione ad un anno dal sisma che ha sconvolto Barberino.

Dopo i ritardi che anche il nostro gruppo aveva denunciato, è a regime l’erogazione del contributo di autonoma sistemazione che copre circa 65 persone ancora costrette fuori casa, con un esborso bimestrale di 90.000€ circa.

Le buone notizie però si fermano qui per adesso, infatti ancora non è arrivato niente ai cittadini che hanno presentato una domanda per il contributo di pronto ripristino. Le somme, stanziate proprio durante la seduta con una variazione di bilancio, dovrebbero arrivare a breve ed essere destinate alle 44 domande che ad oggi sono state ammesse al ristoro dal dipartimento di protezione civile. Ancora non ci sono risposte per le restanti 153 domande delle 197 complessivamente presentate.

Per quanto riguarda la sistemazione degli uffici comunali, l’amministrazione si sta muovendo per reperire dei fondi di varie ampiezze nel centro storico del paese, dopo che l’ipotesi di un trasferimento complessivo è tramontata per la difficoltà nel reperire un locale idoneo.

Il quadro che emerge non soddisfa il nostro gruppo, i ritardi sono innegabili, chiamare contributi per pronto ripristino dei soldi che dopo un anno non sono ancora arrivati è una beffa che fa emergere come le procedure per selezionare i beneficiari si siano dimostrate inadatte allo scopo, mentre probabilmente anche l’appartato tecnico preposto alle valutazioni è andato in difficoltà.

Da Consiglieri inoltre ci sentiamo di esprimere delusione per la totale mancanza di condivisione delle informazioni e delle scelte:

riceviamo, solo su precisa richiesta, delle informazioni che dovrebbero essere fornite quotidianamente ai cittadini; mentre questi ultimi, se non fosse per la nostra attività, saprebbero ancora meno.

ENRICO CARPINI

PAOLA NARDI

STEFANO BERNI

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