Mugello in Comune sull’ultimo consiglio dell’Unione

Come gruppo Mugello in comune vogliamo fare il punto su alcuni argomenti dell’ultimo consiglio di unione, compreso l’avvicendamento che c’è stato nell’elezione della presidenza.

Iniziamo dicendo che non abbiamo condiviso affatto nella variazione di bilancio la scelta di applicare l’ avanzo libero per contributi straordinari ai comuni di 1 milione e 400 mila euro. Questa scelta è stata fatta per compensare quanto non più incassato come canone di concessione da Publiacqua, perché passati alla scelta di aderire alla gestione attraverso le multiutility, politica che non abbiamo mai condiviso e che va contro ogni prospettiva di ripubblicizzazione della stessa.

Pensiamo che questi soldi andavano spesi per “Progetti condivisi da tutti i comuni nella visione collettiva, comprensoriale”, ma ci sembra che questi obbiettivi, all’interno delle scelte politiche che vengono fatte, siano ancora lontani. Finchè le politiche non andranno in tal senso, ci auguriamo almeno che le gestioni associate iniziate da questo ente, prendano sempre più campo, e ci si faccia forti nei confronti della Regione Toscana per far tornare e mantenere le deleghe legate al buon andamento del nostro territorio, come agricoltura e forestazione.

L’avvicendamento di un presidente di unione dei comuni poi, come quello che c’è stato con il passaggio da Moschetti a Passiatore, meriterebbe secondo noi, se si chiede all’assemblea la condivisione della scelta, di un preventivo passaggio di condivisione con i vari gruppi politici, anche nella presentazione di un programma di massima che si intende perseguire, passaggio che comunque, anche se non previsto da regolamento e statuto, non c’è stato.

Nello scorso mandato ci eravamo astenuti sulla elezione come Presidente di Unione dei Comuni del Sindaco Moschetti, che ringraziamo per il lavoro fatto nel suo mandato, indipendentemente o meno dalla condivisione delle scelte poi fatte sia da lui che dalla giunta, perché vedevamo di buon occhio l’opportunità di avere come Presidente il sindaco di un piccolo comune dell’alto-mugello, anche per dare un segnale di  indirizzo di cambio gestionale.

La nostra contrarietà riguardo all’elezione del Sindaco Passiatore alla presidenza dell’Unione, era a nostro avviso doverosa in quanto come purtroppo spesso accade, , ci è stato semplicemente chiesto di avallare scelte già fatte, in virtù di una fiducia cieca e incondizionata.

Comunque vogliamo augurare al nuovo presidente dell’unione, i migliori auguri per il nuovo mandato, perché ci auspichiamo che questo ente funzioni nel migliore dei modi per le potenzialità che ha nella gestione dei servizi e delle funzioni associate, per il benessere di tutto il territorio e delle persone che lo abitano.

Sull’ospedale ci aspettavamo nuove notizie sulla calendarizzazione dei lavori e sullo svolgimento dei servizi e invece è stato riproposta la nota della direzione Asl del mese di settembre dalla quale si evince che i lavori non inizieranno prima della fine del 2022, così come niente viene detto sul potenziamento del poliambulatorio/centropolifunzionale di viale della Resistenza a Borgo san Lorenzo su cui il consiglio dell’ Unione aveva approvato una mozione all’unanimità. Non capiamo poi a questo punto perché la nota dell’Asl non ci sia stata presentata dal presidente della società della Salute nella scorsa assemblea, visto che rispetto a quanto preannunciato, non c’è stato alcun valore aggiunto.

Tatiana Bertini

Leonardo Romagnoli

Emiliano Salsetta

Stefano Berni

 

 

 

 

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