Mozione della Lega sulla Processionaria

Mozione della Lega sulla Processionaria

I Consiglieri Francesco Atria e Claudio Ticci di Borgo San Lorenzo:

“Avevamo già presentato a metà febbraio una MOZIONE URGENTE                        (qui allegata) dove richiedevamo all’amministrazione di provvedere, prima che le larve fossero attive e scendessero a terra, agli adempimenti necessari ad eliminare i nidi di processionaria e le già presenti larve in particolar modo in asili, scuole, parchi, giardini pubblici;

Chiedevamo inoltre di porre in essere tutte le azioni necessarie per informare la popolazione della presenza delle processionarie, delle misure da adottare in caso di contatto con le stesse e un’attenta oltre che importante strategia di comunicazione per informare della problematica in questione.

Visto che ad oggi non si hanno notizie in merito alla trattazione dell’atto URGENTE in Consiglio e niente ancora è stato fatto in ottica informativa abbiamo preparato noi una nota per i cittadini del Mugello”.

A causa dell’aumento delle temperature, nei giorni scorsi sono state avvistate diverse larve di processionarie in varie zone del Mugello, soprattutto nelle aree verdi in cui sono presenti dei pini. La processionaria del pino è un insetto altamente distruttivo per le pinete poiché le priva di parte del fogliame, compromettendone così il ciclo vitale e deve il suo nome alla caratteristica abitudine di muoversi sul terreno in fila, formando una sorta di “processione”. Visti dall’esterno i nidi sembrano grossi bozzoli cotonosi di colore bianco, ma al loro interno racchiudono centinaia di larve. La processionaria, oltre a defogliare piante intere, può costituire un pericolo per l’uomo e gli animali in quanto i peli urticanti dell’insetto allo stato larvale, provocano delle irritazioni e delle infiammazioni cutanee e in alcuni casi possono provocare gravi reazioni allergiche. L’ingestione o inalazione della processionaria da parte di un cane, aziona una violenta infiammazione che potrebbe portare a necrosi, con conseguente perdita di porzioni di lingua o naso, soffocamento, febbre e diarrea emorragica. In caso di contatto con i peli urticanti e consigliabile lavare subito l’area interessata e recarsi dal medico o nel più vicino pronto soccorso.

Anche per gli “amici a 4 zampe” o i quadrupedi in caso di ingestione/inalazione bisogna lavare le aree interessate dal contatto ed è assolutamente necessario dirigersi dal veterinario.

La distruzione dei nidi, raccolti tagliando la parte di ramo su cui si trovano facendo attenzione a manipolarli con opportune protezioni (guanti, occhiali e mascherina per proteggere occhi e viso), si attua immergendoli in un bagno di Ipoclorito di Sodio (varichina) o bruciandoli.

Nelle aree urbane e peri-urbane le competenze spetterebbero alle amministrazioni comunali (giardini, scuole, ecc), che avrebbero l’obbligo di rimuovere i nidi, ma ovviamente sarebbe opportuno che anche i privati nei propri giardini si preoccupassero di effettuare con la dovuta tempestività l’eliminazione delle larve prima che l’inverno finisca, al fine di diminuire il fenomeno e prevenire l’infestazione di questi insetti lepidotteri.

Gli interventi di profilassi finalizzati alla prevenzione dei rischi connessi alla salute delle persone o degli animali sono disposti dalla Autorità sanitaria competente. In altri termini il Sindaco e di conseguenza l’autorità sanitaria locale, intervengono in ambito urbano o comunque dove la processionaria del pino minaccia la salute delle persone, il Servizio Fitosanitario interviene direttamente quando l’insetto danneggia la vegetazione.

Precauzioni da adottare:

  • Non avvicinarsi e non sostare sotto piante infestate;
  • Non tentare con mezzi artigianali di distruggere i nidi, in quanto il primo effetto che si ottiene è quello di favorire la diffusione nell’ambiente dei peli urticanti;
  • A fine inverno-inizio primavera quando si possono osservare con particolare frequenza le processioni di larve lungo i tronchi o sul terreno, evitare di raccogliere i bruchi senza protezioni e con mezzi inadeguati (scope, rastrelli, ecc.);
  • Lavare abbondantemente frutti e prodotti di orti in prossimità di pini infestati;
  • Non distribuire sulle larve o sui nidi insetticidi generici;
  • Lavare i panni a temperatura >60°C senza maneggiarli a mani nude.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Fitosanitario Regionale: Tel. 0552755 mail: serviziofitosanitario@regione.toscana.it

Si allega la MOZIONE “URGENTE”

 

Al Sig. Sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo

Agli Assessori competenti

Alla Presidente del Consiglio Comunale                                             Borgo San Lorenzo, 14.02.2020

Comune di Borgo San Lorenzo

 

MOZIONE  “URGENTE” del Gruppo Consiliare “LEGA SALVINI BORGO SAN LORENZO”

“PROCESSIONARIA DEL PINO :

MONITORAGGIO E LOTTA OBBLIGATORIA ALLA Thaumetopoea pityocampa                  

 

PERVENUTE

  • diverse segnalazioni da parte dei cittadini riguardo la presenza di nidi di processionaria (Thaumetopoea pityocampa) nel nostro territorio comunale con particolare attenzione a parchi, giardini pubblici, asili e scuole;

RILEVATA

  • la caratteristica urticante dei peli della processionaria, i quali si separano facilmente dalla larva che li porta sul dorso, nel corso di un contatto o più semplicemente sotto l’azione del vento;
  • la pericolosità del contatto con questi peli sia per l’essere umano che per gli animali, in quanto si possono verificare sintomi alquanto fastidiosi (eruzione cutanea dolorosa con forte prurito, congiuntivite, irritazione delle vie respiratorie con starnuti, mal di gola, difficoltà di deglutizione, broncosmasmo; infiammazione delle mucose di bocca e intestino con vomito, dolore addominale, ipersalivazione);

CONSIDERATO CHE

  • la processionaria è inoltre pericolosa per gli animali, specie per cani e cavalli che, annusando il terreno o brucando l’erba, possono inavvertitamente ingerire i peli urticanti che ricoprono il corpo dell’insetto, avvertendo improvvisamente un’intensa salivazione, perdita di vivacità, rifiuto del cibo, diarrea emorragica e nella peggiore delle ipotesi un ingrossamento patologico della lingua, tanto da soffocare l’animale.
  • con l’arrivo di temperature primaverili diversi cittadini si recano a passeggiare magari anche con i propri cani presso zone verdi della città;

Il Consiglio Comunale IMPEGNA il Sindaco, la Giunta, l’Assessore e gli Uffici comunali competenti 

  • Affinché provvedano, prima che le larve siano attive e scendano a terra dagli alberi a porre in essere tutti gli adempimenti necessari ad eliminare i nidi di processionaria, le già presenti larve, al fine di prevenire la fecondazione e quindi la formazione di una nuova generazione di insetti defogliatori nelle zone particolarmente dotate di verde in particolar modo, asili, scuole, parchi, giardini pubblici;
  • A porre in essere tutte le azioni necessarie per informare la popolazione della presenza delle processionarie (qualora già accertata), delle misure da adottare in caso di contatto con le stesse e un’attenta e importante strategia di comunicazione per informare della problematica in questione;

Il Consigliere Claudio Ticci

Il Consigliere-Capogruppo Francesco Atria

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