Ospedale: mozione Consiglio regionale è altro passo in avanti
Il commento dei presidenti SdS e Unione Comuni Mugello, Izzo e Ignesti
E’ stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale la mozione “in merito al monitoraggio di adeguamento sismico presso il presidio ospedaliero di Borgo San Lorenzo”, presentata dal consigliere Simone Naldoni. In particolare, l’atto impegna la Giunta regionale ad attivare le proprie strutture per “seguire costantemente e monitorare l’evoluzione degli interventi connessi al progetto di adeguamento sismico” dell’ospedale, “di riferire in merito agli sviluppi della vicenda all’Assemblea mediante lo strumento della comunicazione presso la competente commissione regionale mediante audizioni dell’assessore al Diritto alla salute”, e, infine, “di prevedere nella prossima legge di bilancio il finanziamento necessario all’avvio della fase progettuale del nuovo ospedale e la prima quota di finanziamento necessario alla realizzazione dello stesso”.
Intervengono anche il presidente della Società della Salute Mugello e il presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, Robero Izzo e Federico Ignesti: “L’ospedale del Mugello non è messo in discussione, è già stato detto e lo ripetiamo, ma anche il pronunciamento del Consiglio regionale con l’approvazione di questa mozione presentata dal consigliere Simone Naldoni, che ringraziamo, sgombra il campo da ogni dubbio. La questione, semmai, è un’altra ed è emersa anche nell’incontro recente a Borgo con sindaci, giunta SdS, direttore generale e vertici dell’Asl 10: cioè quella di verificare, dopo gli interventi di miglioramento statico già concordati in parti dell’attuale struttura ospedaliera, la convenienza della costruzione ex novo di un presidio più moderno, e su questo punto pare ci sia un orientamento positivo”.
Ospedale Borgo, sindaco Omoboni: bene mozione Consiglio regionale, vigileremo e incalzeremo
L’atto chiede di monitorare l’adeguamento sismico, l’assessore Bonanni: Lo faremo anche come Comune
Monitorare l’evoluzione degli interventi connessi al progetto di adeguamento sismico dell’ospedale di Borgo San Lorenzo e prevedere, nella prossima legge di bilancio, i finanziamenti necessari all’avvio della fase progettuale e alla prima quota della realizzazione del nuovo presidio. Questi gli impegni che il Consiglio regionale chiede di assumere alla Giunta regionale. Son indicati nella mozione “in merito al monitoraggio degli interventi di adeguamento sismico presso il presidio ospedaliero di Borgo San Lorenzo” che è stata approvata all’unanimità nella seduta di ieri, presentata dal consigliere regionale Simone Naldoni.
Nell’atto si ripercorre la vicenda relativa al miglioramento e adeguamento sismico del presidio ospedaliero, ricordando anche lo stanziamento di 1.400.000 euro che l’Azienda sanitaria ha confermato per l’intervento di consolidamento statico di parti della struttura. E si riporta “l’esito positivo con cui si è concluso il recente incontro svoltosi tra i rappresentanti dell’amministrazione borghigiana e la Direzione dell’Azienda Sanitaria 10 di Firenze, durante il quale, fra le altre cose, è stata nuovamente prospettata l’ipotesi di costruzione di un nuovo plesso ospedaliero, per il quale si rende altresì necessario attivare l’iter di reperimento delle risorse in modo da avviare quanto prima la fase progettuale in considerazione della tempistica prevista dal tavolo degli esperti. Quest’ultimi stimano in dieci anni il tempo di sicurezza dell’attuale ospedale, a valle degli interventi finanziati. Tutto al fine di allinearsi alla tempistica prevista senza dover ricorrere a misure straordinarie di finanziamento”. Nella mozione, ancora, si riconosce “il ruolo strategico del plesso ospedaliero di Borgo San Lorenzo per l’intero Mugello, al punto da conferire portata di interesse regionale al necessario progetto di adeguamento sismico e di costruzione di un nuovo plesso, così come annunciato recentemente anche dal Presidente Rossi e dall’Assessore al Diritto alla Salute Marroni”.
Esprime soddisfazione il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni, che ringrazia il consigliere regionale Naldoni e tutto il Consiglio regionale per l’atto approvato all’unanimità: “E’ un atto, peraltro votato unanimemente, che rassicura, che ribadisce gli impegni che riguardano la salvaguardia dell’ospedale del Mugello, sia per gli interventi di adeguamento sismico già previsti che per le prospettive future. Questo è un primo successo politico, e come amministratori locali vigileremo e incalzeremo”. Gli fa eco l’assessore alla Sanità Ilaria Bonanni: “Dopo l’incontro istituzionale con sindaci e vertici Asl, anche questa presa di posizione rafforza il nostro impegno di amministratori locali. Seguiremo l’iter dei lavori, vigileremo sui tempi, preoccupandoci di mantenere un sistema dei servizi sanitari efficiente per i cittadini”.
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Il Comitato Mugello per l’Ospedale ha convocato una riunione per lunedi 13 alle ore 21 presso la saletta Pio La Torre in Via Giotto a Borgo san Lorenzo davanti alla Misericordia per programmare iniziative per sollecitare le istituzioni nella maniera più puntuale e precisa possibile dopo le recenti novità riguardanti anche la possibilità di realizzare una nuova struttura ospedaliera. Scopo del Comitato è quello di coinvolgere gli operatori sanitari, i sindacati, i cittadini e i sindaci per un costante monitoraggio del percorso tecnico e politico che verrà intrapreso.