Fermiamo la colonizzazione industriale eolica dell’Appennino! Mobilitazione 30 novembre – 1° dicembre 2024 per l’Appennino Mugellano
Le alternative alla devastazione speculativa, ambientale e paesaggistica, dell’Appennino e del nostro Paese ci sono. Le aree idonee per le rinnovabili, già cementificate e disponibili, (zone
industriali, coperture di edifici industriali, pubblici e commerciali, parcheggi e autostrade) secondo i dati ISPRA ed ENEA, sono in misura tale che solo una minima percentuale è attualmente utilizzata, come esposto dal Comunicato stampa della Coalizione TESS Transizione Energetica Ecologica Senza Speculazione dello scorso settembre.
Studio Enea sulla Rivista Energies del 27 marzo 2023 Report ISPRA sul Consumo di suolo n.37/202 Ciò nonostante, con grave responsabilità amministrativa e politica, si autorizza il degrado a siti industriali dei nostri meravigliosi e unici Appennini, l’identità stessa del nostro Mugello.
Il Comitato Tutela Crinale Mugellano, aderente alla Coalizione TESS, invita nel fine settimana alla mobilitazione in difesa dell’Appennino Mugellano dal declassamento a sito industriale eolico, con varie iniziative: Sabato 30 novembre Camminata sul Monte Falterona montagna sacra Ritrovo ore 10 presso la Fonte del Borbotto, Comune di San Godenzo
Domenica 1° dicembre Assemblea pubblica aperta a tutti ore 15.30 A Dicomano Ex Casa del Popolo in Piazza della Repubblica Presentazione della Coalizione TESS Transizione Energetica Ecologica Senza Speculazione Mostra fotografica sui lavori in corso per la realizzazione dell’impianto industriale Monte Giogo di Villore
Raccolta firme alla Lettera aperta alla Regione Toscana della Coalizione TESS per la sospensione dei lavori sul Giogo di Villore Giogo di Corella. Merenda cena con i cibi genuini dei produttori locali. Il 9 novembre scorso la Coalizione TESS, Transizione Energetica Ecologica Senza Speculazione, costituita ad oggi da 76 Associazioni e Comitati, ha inviato una Lettera aperta all’Assessora Monni e alla Presidenza della Regione Toscana (qui) per chiedere la sospensione dei lavori per l’impianto industriale eolico Monte Giogo di Villore sull’Appennino Mugellano, ai confini del Parco Nazionale Foreste Casentinesi e alla Zona a Speciale Conservazione Muraglione – Cascata dell’Acquacheta.
Ad oggi la Coalizione TESS non ha ottenuto dall’Assessora Monni alcuna risposta alla Lettera.
Il 21 novembre 2024 durante la Riunione per la presentazione della Bozza di Legge Regionale per l’identificazione delle aree idonee e inidonee i rappresentanti della Coalizione TESS, di cui fanno parte il Comitato Tutela Crinale Mugellano Crinali Liberi e il Comitato No eolico industriale Firenzuola, hanno ribadito all’Assessore Monni che il Progetto eolico
industriale Monte Giogo di Villore è un grave errore, perché in zona inidonea sotto ogni aspetto, contestando l’affermazione dell’Assessora Monni che il 14 novembre di fronte a 218 comuni e Province della Regione Toscana (qui) ha sostenuto essere tale progetto:
“Una proposta di valore da mandare avanti e di assoluta qualità progettuale”, contro ogni palese evidenza contraria, come illustrato nella Lettera aperta, che vede ettari di foreste abbattute, il tombamento di torrenti, la realizzazione di strade direttamente aperte nelle faggete, così come le aree di betonaggio, la devastazione per chilometri della Sentieristica nazionale ed europea utilizzata come infrastruttura per i mezzi pesanti atti al trasporto delle mega pale sui crinali, la frammentazione di ecosistemi naturali ad alta concentrazione di
biodiversità e la compromissione di habitat di specie protette.
Riteniamo gravi e inaccettabili le affermazioni dell’Assessora Monni, siamo molto allarmati per il futuro dell’Appennino Mugellano e dell’intero Appennino. Si rischia una vera e propria invasione di soggetti finanziari nei nostri territori, famosi a livello internazionale per la bellezza dei paesaggi naturali e culturali, che attirano nella Regione Toscana turisti daq
ogni parte del mondo. In questi giorni assistiamo alla distruzione di Km di Sentieristica nazionale ed europea in area Monte Giogo di Villore Corella per realizzarvi sopra le
infrastrutture per i mezzi pesanti atti al trasporto di mega pale.
Questa non è “alta qualità progettuale”, è progetto inaccettabile per chiunque abbia un minimo di senno. La stessa Soprintendenza al PNRR nella Nota del 18 marzo 2024 parla di una preoccupante e progressiva “sostituzione paesaggistica e culturale, sostituzione economica e sociale e sostituzione identitaria” che inevitabilmente porterà all’impoverimento e alla marginalizzazione delle zone interne, al depopolamento e alla desertificazione sociale.
Pertanto chiamiamo la popolazione tutta alla mobilitazione in difesa dell’Appennino e alla partecipazione all’Assemblea aperta a Dicomano durante la quale ci sarà anche la presentazione della Coalizione TESS per una Transizione Energetica Ecologica Senza Speculazione perché le soluzioni, anziché essere tali, non aggravino in modo ulteriore e
irreversibile i problemi reali e le sfide che abbiamo davanti.
Comitato Tutela Crinale Mugellano Crinali Liberi